venerdì 30 aprile 2010

Vasto, approvato il bilancio di previsione per il 2010

Il Consiglio comunale di Vasto con sedici voti ha approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010. “Sono soddisfatto per l’approvazione – ha dichiarato l’assessore comunale alle Finanze Domenico Molino – si tratta di uno strumento che darà immediati benefici a tutta la cittadinanza. Senza scendere nei dettagli che nei prossimi giorni saranno oggetto di una conferenza stampa, approfitto della circostanza per ringraziare i sedici consiglieri della maggioranza che, con senso di appartenenza e responsabilità, lo hanno votato. Il rammarico? Sicuramente il comportamento delle opposizioni che, per meri fini politici e strumentali, abbandonando l’aula, hanno fatto venir meno la discussione ed il contraddittorio”. In precedenza l’assise civica, sempre con sedici voti, aveva approvato sia il Piano triennale delle opere pubbliche che il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari.

Al festival “AD/VENTURA” di Vasto si gioca con le forze della natura

La mostra dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare apre i battenti nell’ambito della prima edizione del festival della scienza abruzzese

Si chiama La Natura si fa in 4 la mostra interattiva, progettata e realizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, che viene aperta al pubblico nell’ambito del festival della scienza “Ad/ventura” presso Palazzo Aragona (Via Aragona) a Vasto lunedì 3 maggio alle ore 16. La mostra, visitabile fino al 9 maggio, presenta al pubblico le quattro forze fondamentali della Natura e alcuni esperimenti della fisica contemporanea che mirano a spiegarne i risvolti più nascosti. Attraverso un percorso guidato che si snoda tra numerosi giochi interattivi e pannelli esplicativi, il pubblico potrà far conoscenza con le quattro forze, sperimentandone in molti casi gli effetti anche sul proprio corpo. Per esempio, un generatore di Van der Graaff, mostrando una manifestazione della forza elettromagnetica, farà letteralmente rizzare i capelli in testa ai visitatori che vorranno provarlo. Inoltre, grazie a un divertente cartone animato, il visitatore potrà avventurarsi in un fantastico viaggio dal Sole alla Terra con un accompagnatore d’eccezione: il neutrino, un’inafferrabile particella prodotta dalla nostra stella durante reazioni nucleari che avvengono al suo interno. Lungo il tragitto, il neutrino mostrerà gli effetti prodotti da una delle forze fondamentali della Natura, la forza debole. Su una speciale bilancia, poi, il visitatore potrà sapere quanto peserebbe su Marte e sulla Luna, scoprendo anche qual’è la forza gravitazionale che esercita sull’amico che gli sta vicino. La mostra è pensata per i ragazzi delle scuole medie superiori ma, poiché è strutturata su più livelli di comprensione, è fruibile da un pubblico di qualsiasi età.

Da Pescara il volo per Oslo. Il Comune di Vasto sarà presente a Torp con uno stand di prodotti tipici del Vastese

In occasione del volo inaugurale Pescara-Oslo del 4 maggio il Comune di Vasto organizzerà una degustazione di prodotti tipici del Vastese con vino delle cantine e di dolci nell’area check-in dell’aeroporto di Torp (Oslo). All’interno dell’area partenze dello stesso aeroporto verrà affisso un banner promozionale della nostra Città. Nei due giorni di permanenza della delegazione, si susseguiranno incontri con tour operator e giornalisti della stampa specializzata per l'organizzazione di un press tour su Vasto nel mese di giugno.

giovedì 29 aprile 2010

A Cupello il 2 maggio il raduno Fiat 500 Club d'Italia


Tra le tante manifestazioni di supporto della sagra del carciofo Carciofesta di Cupello, domenica mattina 2 maggio si svolgerà la terza edizione del raduno Fiat 500 Club Italia. Lo segnala il fiduciario della Fiat 500 Club Italia per il coordinamento di Vasto Alfredo Sorge. Un appuntamento da non perdere con la mitica 500.

Scade domani il bando della XXV edizione del Premio nazionale Histonium


Scade domani il bando della XXV Edizione del Premio nazionale Histonium di poesia narrativa e saggistica. Al concorso possono partecipare tutti i cittadini italiani, anche residenti all’estero, solo con opere in lingua (nelle prime cinque sezioni e in quella riguardante il tema di “Alba e tramonto sui sentieri della vita”) e con opere in dialetto (nella sesta sezione). Le opere non devono aver mai conseguito il primo premio in altri concorsi. Le poesie non devono superare i 40 versi, le opere di narrativa le 8 cartelle. Le sezioni sono sette: A) Poesia inedita a tema libero; B) Silloge inedita di 10 poesie; C) Narrativa inedita; D) Opera inedita, svolta in poesia o in prosa sul tema: “Il rapporto tra genitori e figli”; E) Libro edito di poesia, narrativa e saggistica (dal mese di gennaio 2006 al mese di aprile 2009); F) poesia inedita in dialetto; G) Opera in poesia o prosa sul tema: “Alba e tramonto sui sentieri della vita”. La premiazione (premi in danaro, pernottamento, trofei, coppe e targhe personalizzate) avrà luogo a Vasto nel pomeriggio di sabato 18 settembre 2010, alla presenza di personalità del mondo politico e culturale. Durante la cerimonia saranno assegnati i “Premi Cultura 2010”. Per ulteriori informazioni telefonare al Segretario del Premio, prof. Luigi Medea, Corso Mazzini, 411/B - 66054 VASTO (CH). Tel. 0873/361171 – e-mail: premiohistonium@hotmail.it - Sito web: www.premiohistonium.it

San Salvo, si lavora al porto turistico per l'ampliamento


Entro la fine di maggio saranno completati i lavori di ampliamento al porto turtsico di San Salvo Marina. Ad assicurarlo sono il sindaco di San Salvo, gabriele Marchese, e Mimmo Sideri presidente della società “Le Marinelle”. “Il completamento dell’ampliamento permetterà di disporre di ulteriori 70 posti barca di metraggio dai 7 ai 16/18 metri con fondali di metri 3 che consentiranno un agevole utilizzo anche alle barche a vela di media dimensione. I contratti di concessione saranno di 60 anni. Di inaugurato recente è stato inaugurato il Club Nautico che promuove attività di formazione quali scuola sub, nautica, apnea, rilascio di patente nautica ed è stata avviata l’attività di bar-ristorazione presso la Club House presente nell’aria della pineta interna al porto. Per la stagione estiva 2010 si attiverà anche il servizio di gru per varo e alaggio ed il distributore di carburante con sistema automatico tale da garantire il servizio 24 ore su 24. Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito www.lemarinelle.com.

Casalbordino, la presentazione del libro su Sergio Ramelli

Domenica 2 maggio, alle ore 17.30, presso l’Hotel Aragosta a Casalbordino, il ‘Movimento Idea è Azione’ ha organizzato la presentazione del libro “Sergio Ramelli una storia che fa ancora paura”. Interverranno l’autore del libro Guido Giraudo e il Coordinatore Provinciale del Pdl, Mauro Febbo. “Abbiamo voluto questo evento – ha detto Luca Tonelli, responsabile del Movimento Idea è Azione - per ricordare la figura di Sergio Ramelli morto a soli 18 anni, il 29 aprile del 1975, dopo 47 giorni di agonia in seguito ad un’aggressione (fu brutalmente sprangato a colpi di chiave inglese) da parte di studenti universitari appartenenti al gruppo della sinistra extraparlamentare di Avanguardia Operaia. Sergio – ha proseguito Tonelli - per tutta la Destra è stato un fondamentale punto di riferimento, un Simbolo che ci ha lasciato una lezione politica e di vita davvero esemplare: la difesa delle proprie idee fino alla morte! Fu ucciso proprio perché ideologicamente lontano dalla idee comuniste, in un clima di violenza, quegli degli anni 70, dove si ammazzava per odio politico e servitù ideologica. Ci è dispiaciuto – ha proseguito polemicamente Tonelli - non poter organizzare l’evento in una struttura pubblica, ma l’attuale Amministrazione comunale di Casalbordino non ci ha concesso l’utilizzo di nessuna struttura. Anzi, cosa gravissima, a fronte di una richiesta fatta più di un mese fa, non abbiamo ricevuto nessuna risposta! Dispiace vedere – ha concluso - come un ragazzo morto sprangato a 18 anni in nome del comunismo, a distanza di 35 anni venga trattato dal centrosinistra ancora con la più totale indifferenza.”

Dono dell'Associazione VabBò per la ricostruzione di Villa S. Angelo

Si svolgerà domenica 2 maggio 2010 alle ore 11.00 a Villa S. Angelo (Aq), la cerimonia di consegna delle tele raffiguranti le immagini di San Michele Arcangelo e di Sant’Agata, dipinte dall’artista vastese Nicola D’Adamo e che l’Associazione VabBò – Vasto e Dintorni a Bologna – donerà alla comunità di Villa S. Angelo, dopo che i noti eventi tragici del 6 aprile 2009 hanno distrutto anche le statue sacre dei santi custodite nelle locali chiese. "La scelta di tali dipinti – spiega il presidente dell’associazione Giampaolo Di Marco – è stata fatta per rafforzare nel tempo il legame tra la nostra associazione e Villa Sant’Angelo, anche grazie alle comuni tradizioni religiose legate al Santo Patrono". Il dono delle tele costituisce l’attuazione della prima parte del progetto “Vie Nuove…”, annunciato dal sodalizio lo scorso dicembre. Una seconda fase del progetto prevede il rifacimento della toponomastica del villaggio temporaneo, sito nel comune di Villa S. Angelo.

mercoledì 28 aprile 2010

Da domani la grande festa del carciofo a Cupello

Inizia domani a Cupello la decima edizione del Carciofesta.
Ecco il programma predisposto dall'Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Angelo Pollutri.
Giovedì 29 aprile
Inaugurazione della manifestazione alle ore 18:00 con la partecipazione di MASSIMILIANO OSSINI (Conduttore Televisivo Rai)
ore 18:30 saluto delle Autorità ed incontro sul tema “Il Carciofo di Cupello e i prodotti della Provincia di Chieti"
ore 20:00 saluto degli ospiti agli stand di “Campagna Amica” della Coldiretti e aperitivo in piazza:
ore 20:30 cena nei locali convenzionati.
Venerdì 30 aprile
ore 17:00 incontro sul tema “Il Patto Trigno Sinello incontra il Territorio”
assemblea dei sindaci e delle Associazioni produttive
ore 20:30 Cena nei Locali Convenzionati
ore 22:00 SPETTACOLO CON ‘NDUCCIO famoso cabarettista abruzzese.
Sabato 1 maggio
ore 10:00 “Campagna Amica” mercato dei prodotti tipici a cura della Coldiretti
ore 13:00 pranzo nei locali convenzionati
ore 18:30 Parrocchia Natività Maria SSma “Messa di Ringraziamento del lavoratore"
ore 20:30 cena nei locali convenzionati;
ore 22:00 NOTTE DEL CARCIOFO con i MENAMO’ famoso gruppo Salentino e DJ Pino Titta;
Domenica 2 maggio
ore 13:00 pranzo nei locali convenzionati
ore 20:30 cena nei locali convenzionati

Politiche ambientali, sostenibilità e sviluppo economico

E' un fatto incontestabile che i cittadini, oggi spesso insensibili ai richiami dell’impegno politico, sono, al contrario, sensibilissimi alla difesa del territorio da un punto di vista anche ambientale e paesaggistico (vedasi la battaglia contro la Cava al largo di Punta Penna). Infatti, proprio la difesa del territorio e del suo ambiente rappresenta una delle modalità di perseguimento del bene comune. Pertanto, un programma politico serio non può disinteressarsi della questione ambientale. A questo proposito, è difficile immaginare contrasti sul fatto che il modello di sviluppo da promuovere sia quello più propriamente eco-sostenibile. Contrasti sorgono invece quando si deve definire il concetto di sostenibilità, correlato al concetto di difesa dell’ambiente. Originariamente, promuovere la sostenibilità ambientale significava incoraggiare privazioni e cambiamenti di stili di vita. “Risparmio energetico e lume di candela” rappresentava l’idea che negli anni ’70 si diffondeva per contrastare la prima crisi energetica. Alla luce degli attuali scenari un tale schema “problema-soluzione” risulta quantomeno anacronistico e segna di fatto la differenza con un nuovo concetto di sostenibilità ambientale. Oggi, infatti, l’evoluzione delle tecniche, nonché delle strategie e metodologie di lavoro, consente di individuare nella “progettualità” la risposta più conveniente e concreta alle problematiche ambientali. E quindi analizzando le condizioni di stato iniziale dell’ambiente, si prefigurano obiettivi di miglioramento, di ottimizzazione, di trasformazione; ma non solo, si definiscono le strategie necessarie per raggiungerli, si delineano le linee programmatiche per la gestione delle condizioni e delle situazioni attuate. Il tutto è supportato da strumenti tecnologici, oggi in grado di proporre soluzioni alternative, sia relativamente al consumo delle risorse (utilizzazione delle fonti rinnovabili in luogo di quelle esauribili), che in relazione alle loro specifiche modalità d’uso (tecnologie e sistemi per il miglioramento di efficienza e prestazioni senza aumento dell’input energetico). Si tratta di un nuovo metodo di soluzione delle questioni ambientali, che, sviluppando il concetto di sostenibilità ambientale, introduce un nuovo modo di pensare alle politiche ambientali, attraverso la riprogrammazione e la riprogettazione di attività e delle fasi produttive, nonché di prodotti e delle relative modalità di fruizione. Così facendo, sono coinvolti tutti i livelli di sviluppo, da quello del prodotto industriale a quello degli insediamenti urbani. Non è sbagliato quindi sostenere che il futuro sviluppo di un territorio deve passare attraverso la sostenibilità ambientale. Orbene, prendendo spunto dalle recenti manifestazioni contro la “petrolizzazione” delle coste abruzzesi, vale la pena gridare con forza che si tratta di una battaglia a favore della sostenibilità ambientale e, quindi, dello sviluppo economico (a tutti i livelli e non solo nell’ambito turistico). Contro lo sviluppo economico è invece proporre ancora il petrolio come fonte energetica, perché l’utilizzo del petrolio è legato a un modello di sviluppo e di produzione oramai obsoleto ed in crisi. E poiché la crisi si vince innovando, opporsi al petrolio significa stimolare l’innovazione e quindi lo sviluppo. Solo partendo da queste premesse sarà possibile dare forza alle iniziative contro la “petrolizzazione” delle coste abruzzesi, e far convergere tutte le energie (economiche, sociali e politiche) su un obiettivo comune: lo sviluppo del territorio. In caso contrario, si rischia di combattere contro i mulini a vento.
Vincenzo Bassi

Domani il sindaco di Vasto ospite dell'Ambasciata d'Australia

Il sindaco di Vasto Luciano Lapenna parteciperà domani a Roma al ricevimento ufficiale dell’Ambasciata d’Australia. L’iniziativa è tesa a celebrare il contributo degli italiani alla crescita e allo sviluppo dell’Australia nelle sue diverse forme, a cominciare dall’enorme contributo che gli immigrati italiani e le successive generazioni di italo-australiani hanno apportato ad ogni aspetto della vita australiana. “Uno dei legami duraturi tra l’Italia e l’Australia – si legge in una nota diffusa dall’ambasciatore Amanda Vanstone – è costituito dai gemellaggi. E la città di Vasto, sotto questo aspetto, ha un legame molto importante e profondo con l’Australia e con Perth in modo particolare”. Nel corso dell’appuntamento di domani saranno colte le opportunità per porre l’attenzione sulle relazioni sportive, culturali ed istituzionali che legano l’Italia e l’Australia, senza dimenticare, naturalmente, le squisite tradizioni gastronomiche esportate in quella terra lontana, prima dagli immigrati e poi dalle aziende italiane.

Potenziamento delle linee telefoniche nel quartiere Sant'Antonio Abate. Il sindaco sollecita la Telecom

Il sindaco di Vasto Luciano Lapenna è tornato a sollecitare alla direzione generale della Telecom il potenziamento delle linee telefoniche nella popolosa zona di Sant'Antonio Abate. “I problemi ci sono – ha detto il sindaco – e le lamentele dei cittadini, a giusta ragione, sono quotidiane. La zona è cresciuta con decine di nuovi insediamenti abitativi al mese mentre, ad oggi, la linea non risulta potenziata”. Il primo cittadino ha chiesto alla Telecom una relazione dettagliata su quelli che potranno e dovranno essere gli interventi tesi a risolvere il problema e, nei prossimi giorni, relazionerà sull’argomento i residenti del quartiere.

L'ex assessore comunale Francescopaolo D'Adamo cacciato dall'Italia dei valori

All'ex assessore comunale alla Cultura del Comune di Vasto, l'architetto Francesco Paolo D'Adamo, non è stata rinnovata la tessera all'Italia dei valori. Personaggio scomodo nel partito di Di Pietro in pratica messo alla porta. D'Adamo ha inviato una lettera di commento che merita la pubblicazione integrale.

Ho ricevuto una lettera raccomandata, con tanto di ricevuta di ritorno, dal Coordinatore Regionale dell’IdV. Non so quanto può destare interesse questa notizia, tuttavia, rivolgendomi a coloro che potrebbero essere incuriositi da un annuncio simile, espongo il fatto ed il mio pensiero.
Con il tempismo di un terzino italiano degli anni Sessanta, il Senatore Mascitelli ha colto il pretesto per eliminare la mia “scomoda” figura dall’immagine del Partito di Di Pietro. Con la sua del 23 aprile 2010, Mascitelli rifiuta la mia iscrizione al partito, legando tale decisione, “erga omnes”, all’avvenuta mia adesione al “progetto civico” Alleanza per Vasto. Dichiarando poi che suddetta formazione è collegata al movimento politico dell’On. Francesco Rutelli. Come dire non puoi far parte dei tifosi del Milan, poiché tifi Pro Vasto e l’allenatore di questa squadra cittadina è della Juve.
Strano che il Senatore abbia dato una motivazione alla decisione di non rinnovarmi la tessera, visto che, a tutt’oggi, io sto ancora aspettando la motivazione per la mia sostituzione nell’ambito della Giunta Comunale di Vasto. Forse non ero “funzionale” alla linea del partito? Perché?
“Mascite” ed i suoi si comportano come i “berlusconiani”. Dov’è la differenza? “Erga omnes” ha deciso di espellermi dal partito. Bene! Oserei esclamare, così sono libero di esporre il mio pensiero. Quando mi si è data la possibilità di mostrare pubblicamente la mia posizione all’interno del partito?
Mi si vuol far passare per un “cambia casacche” come qualcuno (anonimamente) mi ha definito. Invece io ho chiesto di restare nell’IdV, per poter dare il mio contributo, non solo critico. Non mi sono mai riconosciuto in coloro che, cantando “meno male che Silvio c’è” ondeggiano pacificamente, a mani alzate, in un salone con lo sfondo azzurro. Pensavo di aver aderito ad una compagine diversa dove non fosse necessario cantare “meno male che Tonino c’è”. Passi per questo, ma dover cantare “meno male che Palomba c’è” mi sembra eccessivo. Io volevo aiutare lo stesso Palomba Paolo a mostrarsi in maniera diversa, ad ottenere risultati condivisi, invece … ecco il risultato: Fuori!
Mi chiedo: una persona che voglia dare il proprio contributo per cambiare la situazione politica attuale cosa deve fare? Ho maturato l’idea che coloro che rimboccandosi le maniche si mettono a disposizione della collettività, credendo nelle cose che fanno, espletato il compito di “portatore di voti” viene sostituito da chi “machiavellicamente” sa muoversi nella palude della politica. Gli uomini o meglio i candidati, non vengono scelti dal popolo ma dai vertici del partito, l’unica qualità richiesta è quella di essere “funzionali e obbedienti” a questo. Non si discute! Nel mio caso il peccato mortale è stato quello di aver chiesto all’IdV, un candidato autorevole che rappresentasse Vasto in regione. Non dovevo permettermi di esprimere un tale pensiero. “Erga omnes” fuori!
Recidivo, insieme a gente che la pensava come me, ho fondato un circolo, “erga omnes” fuori!
“Erga omnes” ho aderito ad un progetto “pro Vasto”, si badi bene, un progetto, non una lista ne un partito. Fuori! A questo punto, parafrasando il titolo di un libro di Marcello Marchesi, uomo di alta cultura, alta ironia ed alto spirito, senza volgarità dirò: “Caro Lei, non prendiamoci per il Culo!” Non sono certo io il “cambia casacche”. Erga omnes, niente di personale.

Francescopaolo D'Adamo

martedì 27 aprile 2010

Italia Unita, nominato il coordinatore del Lazio


Si chiama Marco Rea, 57 anni di Sulmona ma residente a Roma dal 1960, il primo coordinatore regionale del Lazio di Italia Unita il movimento politico fondato da Antonio Turdò. Il partito, che nel mese prossimo ufficializzerà la sede di direzione nazionale nella città di Roma, comincia una fase di espansione ed allargamento della dirigenza che lo porterà nei prossimi mesi a nominare il coordinatore regionale dell’Abruzzo, del Molise e della Toscana.

Nella foto Antonio Turdò e Marco Rea (a sinistra)

Il manifesto politico di Vasto Viva

E' stato presentato questa mattina il manifesto politico dell'associazione "Vasto Viva" che vede al suo interno molti ex amministratori e personaggi politici del centrosinistra vastese. Ecco il testo integrale.

Ci sono momenti in cui, se siamo cittadini responsabili, dobbiamo avere il coraggio di osare, di aprire un processo di innovazione politica. Il momento è adesso !
La scelta di fondo davanti a noi è una sola: dare un progetto a Vasto affinché Vasto viva. E’ una scelta per noi, ma soprattutto per le generazioni future.
Il tema di un nuovo senso comune, di una nuova mentalità, l’apertura agli stimoli esterni e l’abbandono dell’autocommiserazione, sono il punto di partenza per riscattarsi e prendere coscienza di se stessi e delle proprie possibilità.
Da tempo si rende sempre più evidente una difficoltà da parte della politica attiva cittadina ad elaborare e sostenere, in tempi utili, chiari ed efficaci indirizzi amministrativi; insieme ad una “macchina burocratica” che denuncia palesi mal funzionamenti e difficoltà nell'esercizio tanto dell'ordinario quanto dello straordinario.
Constatiamo inoltre una crisi, quasi generalizzata, dei settori produttivi della città, impegnati a contrastare un momento economico negativo; un impoverimento urbano e sociale dei quartieri e un degrado delle infrastrutture; una crisi della legalità e dello spirito pubblico; elementi di dinamismo culturale e sociale dispersi in un contesto di immobilismo.
Da questa realtà siamo partiti e ci proponiamo, nell'intento di misurare anche le nostre capacità, di elaborare una proposta per una Vasto che trovi le energie per riscattarsi: una Città le cui azioni amministrative sappiano garantire pari opportunità e condizioni per tutti i cittadini.
Crediamo, in riferimento ad uno scenario più ampio, nella necessità di una reazione generalizzata che parta dalle città, dove abbiamo ancora la possibilità di scegliere i nostri amministratori, e che si estenda poi fino ai livelli centrali.
La nostra proposta dovrà ruotare intorno alla necessità di costruire un’identità forte e condivisa della città e un sentimento di comunità e di appartenenza fra i suoi cittadini.
Crediamo in una città solidale, dove si contrastino efficacemente le disuguaglianze, con una fiscalità ragionevole che gravi equamente su tutti, dove il potere contrattuale con la pubblica amministrazione sia riconosciuta a tutti i cittadini, con un rapporto di comunicazione continua con le nuove generazioni, compenetrata dalla convinzione che risolvere i problemi collettivi, e non il destino dei singoli, migliora le condizioni di tutti.
Per raggiungere tali traguardi riteniamo assolutamente indispensabile saper incidere sul miglioramento della capacità progettuale della politica attiva. É necessario che coloro che si propongono al governo della città abbiano adeguata formazione e tensione ideale. Bisogna infondere la consapevolezza degli oneri che sono a carico degli eletti.
In questo momento riteniamo di vitale importanza l'impegno nella gestione della “cosa pubblica” di tutte le forze migliori della nostra comunità, che devono rendersi disponibili. Sarà così possibile gestire al meglio le liste elettorali che troppo spesso sono risultate sottoposte più alle ragioni del consenso che a quelle del buon governo. Noi tutti elettori, nelle competizioni cittadine, abbiamo frequentemente condizionato le nostre scelte a vincoli di conoscenza, parentela. O peggio a interessi personali o alle solite promesse. Pensiamo inoltre altrettanto essenziale confrontare le prestazioni fornite dalla nostra “macchina amministrativa” con quelle delle amministrazioni più virtuose, proporre contenuti innovativi e adeguati obiettivi, prevedere efficaci metodi di valutazione, colmare il divario esistente alimentando una sana competizione tra le stesse amministrazioni. Ed è a questi esempi che vogliamo guardare con grande interesse.
L'obiettivo è ambizioso e per perseguirlo abbiamo bisogno del sostegno di coloro che, concordando con la nostra insoddisfazione di base, abbandonino il mero esercizio della critica e si confrontino sull'impegnativo, ma più gratificante, campo della proposta.
Tutto ciò rende necessarie e improrogabili una svolta decisiva e una rottura con il passato che possano aiutare a intraprendere un nuovo corso che regga il difficile confronto con il futuro.

Il carciofo di Cupello da Benedetto XVI

Sarà portato in dono domani a papa Benedetto XVI il carciofo di Cupello. Una delegazione presieduta dal sindaco Angelo Pollutri sarà ricevuta nel corso dell'udienza del mercoledì dal Sommo Pontefice. Tanti i pellegrini che partiranno alla volta della Capitale con la presenza del parroco di Santa Maria della Natività, don Nicola Florio e del presidente della Cooperativa Ortofrutticola San Rocco Giulio Pasquale. Al Santo Padre verrà consegnato uno speciale dono ortofrutticolo, il carciofo mazzaferrata di Cupello, prodotto autoctono protagonista della manifestazione “Carciofesta” che si terrà a Cupello dal 29 aprile al 2 maggio prossimi.

San Salvo, approvato il bilancio comunale. Il commento dell'assessore Mazzaferro (Idv)

Concrete misure anticrisi per le famiglie in difficoltà economica, investimenti per 4.108.613 euro, valorizzazione delle potenzialità di entrata, contenimento della spesa corrente. Questi in sintesi i punti cardine del Bilancio di previsione 2010 approvato dal Consiglio comunale di San Salvo.
“Abbiamo scelto di mettere in campo nuove risorse straordinarie per cercare di far fronte alle emergenze sociali, nonostante la crisi economica abbia ripercussioni negative anche sui conti del Comune” spiega l’assessore al Bilancio e Programmazione Economica, Francesco Mazzaferro (Idv). “In particolare, abbiamo incrementato a oltre 117mila euro il Fondo anticrisi per le borse lavoro, aumentato la spesa per i servizi sociali, portata a 2.890.000 euro, e finanziato opere di manutenzione del territorio che possono creare occasioni di lavoro per l’imprenditoria locale. Nonostante i tagli e le enormi difficoltà in cui versano tutti gli enti locali, a San Salvo abbiamo cercato di conciliare il risparmio con elevati standard di qualità nei servizi al cittadino, in particolare nel supporto alle famiglie meno abbienti. La volontà è comunque quella di non ridurre ulteriormente, rispetto alla media degli ultimi due anni, la portata degli investimenti, anche e soprattutto in funzione anticrisi”.
Tra gli investimenti, i principali interventi riguardano: Lavori per mettere in sicurezza le scuole materne ed elementari 360.000 euro; Primo stralcio funzionale del progetto Lungomare 2.600.000 euro; Messa in sicurezza edifici e viabilità euro 361.000; Verde pubblico euro 150.000; Teatro Comunale (3° lotto) euro 100.000; Rivalutazione Centro storico euro 60.000; Completamento cimitero euro 20.000;
Opere sistemazione spiaggia euro 30.000; Pubblica illuminazione euro 40.000; Incarichi Redazione PRG euro 25.000.

Approvato il bilancio comunale a San Salvo

E' stato approvato il bilancio di previsione 2010, con dodici voti favorevoli, nel corso del consiglio comunale che si è tenuto ieri pomeriggio. Lo hanno annunciato il sindaco Gabriele Marchese e l’assessore al bilancio Francesco Mazzaferro.
“Questo bilancio, costruito in un momento di grande difficoltà economica, è il frutto di un lavoro attento e paziente condotto dall’amministrazione comunale che mi onoro di presiedere, secondo precise e fondamentali linee guida per raggiungere l’obbiettivo di dare risposte concrete alla crescente domanda di servizi ed investimenti che ci pone una città in continuo aumento demografico – ha dichiarato il sindaco Marchese – In attesa di un cambio di rotta da parte del governo e della Regione capace di ridare respiro innanzitutto alle famiglie più disagiate e alle piccole e medie imprese, abbiamo ritenuto necessario mantenere una linea di sobrietà e rigore. Si è deciso innanzitutto di intensificare la lotta all’evasione in base al principio di pagare tutti per pagare meno; di puntare, inoltre, all’efficienza della macchina amministrativa e razionalizzare le risorse eliminando gli sprechi; di rafforzare le politiche di solidarietà per far fronte ai sempre più numerosi bisogni emergenti; ci siamo poi impegnati a promuovere politiche di sviluppo e il miglioramento delle infrastrutture quali il progetto di riqualificazione del lungomare e la rivisitazione del Prg".

Agorà, l'assessore comunale di Vasto Suriani risponde a Bassi

Lo scorso 23 aprile abbiamo ospitato una riflessione di Vincenzo Bassi dopo la proiezione del film Agorà e le dichiarazioni dell'assesore alla Cultura del Comune di Vasto, Anna Suriani. Assessore che ora risponde a Bassi.

Provo a rispondere alla garbata critica del Dott. Bassi il quale, ritenendo che il film “Agorà” non aiuti affatto la riflessione sul rapporto tra scienza e religione, pensa che io abbia voluto, sia pure in buona fede, lanciare, con una frasetta di presentazione di un film peraltro ancora non visto, una sorta di manifesto politico-culturale, contro il pensiero cristiano. Non credo avessero le stesse finalità molti autorevoli critici cinematografici ed esperti di cinema, che recensendo per le più grandi testate giornalistiche italiane e straniere, hanno dato una simile chiave di lettura. Evidentemente non è così ed è certo superficiale etichettare ex ante chiunque, soprattutto se non si è avuto modo di scambiare nemmeno una parola, in particolare poi su materie tanto complesse e contrastate; come pure è ’ difficile addentrarsi con poche righe in un tema particolarmente dibattuto, su cui da anni anzi da secoli si discute e che necessita di ben altri approfondimenti, possibilmente articolati da esperti, per evitare il tanto italico vizio di cimentarsi su tutto in modo assolutamente superficiale.Per essere breve cito solo tre casi emblematici: Galileo, Giordano Bruno (e le loro tardive riabilitazioni) ed il confronto ancora attuale fra evoluzionismo e creazionismo dove, a scanso di equivoci, ritengo che mettere ancora in discussione Darwin sia talmente improponibile che anche negli ambienti cattolici più resistenti si è passati alla teoria più soft del “disegno intelligente” dove il percorso della speciazione è identico, ma per intervento divino e non per selezione naturale. Tre casi che, da soli, coinvolgono nel profondo l’essenza della storia dell’uomo e di tutti gli esseri viventi ed oltre…… “Io non lo so se la fede porti limiti alla ricerca scientifica. La fede è un dono che l'individuo riceve. Ci sono scienziati credenti, ci sono scienziati non credenti, ci sono atei, ci sono agnostici, ci sono cristiani, musulmani, eccetera. E' vera una cosa, che, quando l'istituzione ecclesiastica è diventata un potere, in alcuni contesti questo potere ha di fatto ostacolato la crescita della scoperta scientifica. E questo soprattutto nella nostra storia…. Galileo era uomo di fede, però fu condannato lo stesso”. Non sono io che parlo ma Giulio Giorello, autorevole rappresentante del panorama filosofico italiano, peraltro sollecitato, nella circostanza, in uno stimolante contradditorio insieme a Vitiello e Cacciari, su scienza e religione proprio dal nostro Bruno Forte. E’ proprio il rapporto fra scienza e religione che ha segnato (ed in parte ancora segna) la storia dell’umanità. Mi pare che il film, che peraltro come opera cinematografica non mi ha particolarmente colpito, abbia comunque affrontato con estrema equanimità il tema attualissimo delle tensioni religiose. Infatti è un eccezionale atto d’accusa contro i fanatismi religiosi e gli estremismi del pensiero in genere che appartengono a tutte le categorie filosofiche, scientifiche, politiche, religiose. Sono certamente una degenerazione che ha portato e porta ancora a grandissime tragedie. Certo, i fanatismi vanno analizzati e conosciuti bene per cercare di contenerli (eliminarli, ahimè, credo sia pura illusione). Merito del film è però far conoscere a molti la storia straordinaria di Ipazia, figura paradigmatica di scienziata vissuta nel IV secolo d.C., che molti storici, con la nascita dell’oscurantismo, indicano quale inizio del Medioevo. Una donna che parla ed insegna agli uomini come una loro pari, che non si piega ad un ruolo di subalternità e che soprattutto non vuole rinunciare alla propria libertà di pensiero come molti uomini di scienza, da Galileo a Giordano Bruno. Mi sembra che al di là di tutti i diversi contributi sull’argomento aprire il festival della scienza con il dovuto rispetto e la giusta riconoscenza ad una figura che, insieme ad altre, ha contribuito alla formazione di un pensiero scientifico libero e svincolato soprattutto da pericolose logiche di potere, possa essere condivisibile.
Mi permetta infine di amichevolmente rimpallarle l’accusa di superficialità quando Lei sostiene che i fanatismi scientifici hanno portato ad una cultura disumanizzante come quella dell’eugenetica, dell’eutanasia e dell’aborto. Detto così non significa niente. Sull’eutanasia si può essere legittimamente contrari, ma non credo che, per esempio, la quotidianità della popolazione belga o olandese sia contraddistinta da una “ cultura disumanizzante che nega la vita come valore assoluto”. E sull’aborto a cosa si riferisce esattamente? Alle mammane di cupa memoria, alla legge 194 dello stato italiano o a cos’altro? Disponibile a futuri confronti, La saluto cordialmente.
Anna Suriani
Assessore comunale alla Cultura Vasto

Il Festival della Scienza a Vasto


Un programma ben articolato caratterizzerà il "Festival della Scienza" a Vasto a cura del Liceo scientifico Mattioli che si prepara a celebrare il suo primo mezzo secolo di vita. Dal 3 al 9 maggio inizia l'avventura con una serie infinita di mostre, conferenze, dibattiti, spettacoli, laboratori e persino appuntamenti con la buona cucina. Eventi, in collaborazione con l'assessorato comunale alla Cultura, che verranno ospitati nella sede del Liceo scientifico, a Palazzo d’Avalos, in Piazza San Pietro, in Piazza del Tomolo, presso l'Agenzia per la Promozione Culturale, la Sala Mattioli, a Palazzo Aragona e nella Villa Comunale.

Il Liceo Scientifico Statale “Raffaele Mattioli” di Vasto per celebrare il Cinquantesimo anniversario della sua istituzione inaugura Ad/ventura, la prima edizione del Festival della Scienza, importante evento cittadino dedicato alla interdisciplinarietà dei saperi e alla loro divulgazione. Un’iniziativa di tale spessore culturale può essere originata solo dal coniugio tra passione e impegno. Ed infatti, la prof.ssa Rosa Lo Sasso, già ideatrice e curatrice della Settimana della Scienza, ha profuso i tesori della sua energia nel promuovere le manifestazioni, nel ricercare le collaborazioni, nel raccordare gli interventi, nel seguire con pazienza certosina tutte le fasi necessarie alla programmazione e allo sviluppo delle interessanti e variegate iniziative. Menzione d’obbligo va fatta alla dott.ssa Anna Suriani, assessore alla Cultura, amante della sua città e della scienza. La Città del Vasto si presenterà come un’originale città della cultura, inusuale palcoscenico di mostre – scientifiche, storiche, filateliche, del gusto –, di laboratori, di conferenze, di tavole rotonde, di spettacoli, di passeggiate, di escursioni, con
un programma di decine di eventi dedicati al pubblico di tutte le età, mentre studenti, docenti, scienziati, musicisti, artisti, uomini e donne saranno al contempo protagonisti e spettatori. Per sette giorni, ogni giorno, il Festival della Scienza si calerà fra le strade, suonerà nelle piazze, entrerà nei palazzi, illuminerà i musei, degusterà nei ristoranti e nelle aziende, giocherà nei giardini e nelle ville, applaudirà nei teatri, guarderà le stelle brillare sul mare, trasformerà Vasto in una città del pensiero, dell’arte, dello spettacolo, in un luogo di intrattenimento che stimoli la curiosità, la discussione e il piacere di stare insieme. Nei fatti, una vera e propria Ad/ventura.

Silvana Marcucci
Dirigente scolastico Liceo Scientifico “R. Mattioli” Vasto

lunedì 26 aprile 2010

Disegnatori d'interno, il percorso d'arte e di emozioni. L'iniziativa dell'Anffas

San Salvo, cambiamenti alla logistica per la festa patronale

Cambiamenti nella predisposizione logistica per la festa patronale del 27 e 28 aprile a San Salvo predisposte dall'Amministrazione comunale. La prima novità è che alcune giostre, quelle per i più piccoli, sono state poste in Piazza della Pace a causa della mancanza di spazio sufficiente in Piazza Aldo Moro dove si è invece potuto situare comodamente le giostre per i più grandi. Altra novità riguarda la dislocazione delle bancarelle che quest’anno saranno allestite lungo via Istonia anziché in via Roma. “Si creerà in questo modo – ha detto l’assessore al Commercio Gabriele Di Lallo – un percorso pedonale più esteso che parte dal cuore del centro storico e arriva fino a via Istonia permettendo una migliore fruizione anche della villa comunale e della zona commerciale di una delle principali arterie della città”.

Vasto, convocato il Consiglio comunale

Sono sei i punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale di Vasto convocato dal Presidente Giuseppe Forte. L’assise civica si terrà in seduta di prima convocazione giovedì prossimo, 29 aprile, alle ore 8 ed in seconda convocazione alle ore 9,30 di venerdì 30 aprile. Tra gli argomenti in discussione la modifica regolamento per la disciplina dell’armamento del Corpo di Polizia municipale; il programma triennale delle opere pubbliche relative agli anni 2010-2012 ed elenco annuale 2010; approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari e del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 e relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale per il triennio 2010-2012.

Si è conclusa la visita pastorale dell'arcivescovo Forte alla parrocchia San Pietro di Vasto


Si è conslusa con una solenne celebrazione eucaristica ieri mattina la visita pastorale dell'arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte, alla parrocchia di San Pietro a Vasto. Una cerimonia che ha visto la partecipazione di tutta la comunità parrocchiale che si è stretta al presule e al parroco don Stellerino D'Anniballe. L'arcivescovo ha apprezzato il lavoro pastorale svolto da don Stellerino con la sua particolare vocazione alle comunicazioni come editore dell'emittente televisiva Trsp che trasmette anche sulla piattaforma Sky. Parrocchia i cui confini sono destinati a essere rivisti anche per la notevole riduzione del numero dei residenti, vera piaga del centro storico della città.

Associazione marinai d'Italia, riconfermato presidente Mario Pollutri


Si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali all’Associazione marinai d’Italia, quattro i gruppi abruzzesi coinvolti nella scelta dei nuovi consigli tra i quali anche il gruppo di Vasto. Gli oltre cento soci vastesi hanno espresso il voto confermando in gran parte i membri del Consiglio direttivo e del Collegio dei sindaci revisori già operanti nello scorso quadriennio, inserendo anche dei nuovi Consiglieri. Nella prima riunione i neo eletti hanno scelto di seguire la via della continuità per la carica di presidente riconfermando Mario Pollutri e di vice Nicolino Natarelli. Hanno ottenuto il massimo della fiducia dei votanti ed eletti consiglieri e membri del Consiglio direttivo: Biagio Santoro, Antonio Frasca, Pietro D’Adamo, Michele Giuliani, Annicchini Fernando e Giuseppe Santini. Per il Collegio dei sindaci Revisori sono stati eletti: presidente Luigi Ciccotosto, revisori Alfonso Gagliardi e Gennaro Valiante. Tra i primi impegni assunti dai nuovi componenti ci sarà: il massimo coinvolgimento dei soci alla partecipazione alle attività del gruppo, l’informazione degli stessi tramite stampa e posta elettronica, l’incentivazione da parte di tutti coloro che hanno un trascorso da “marinaio” o da simpatizzante a far parte del gruppo, intensificare la presenza femminile che tanto lustro e apporto di idee e fantasia può dare.

domenica 25 aprile 2010

Vasto, parcheggio multipiano di via Foscolo meta della curiosità


In tanti con l'auto o a piedi hanno voluto sono entrati nel nuovo parcheggio multipiano di via Foscolo a Vasto inaugurato ieri mattina. Una struttura a servizio della città non solo per gli automobilisti ma anche per le manifestazioni che potrebbero essere ospitate all'ultimo piano. Infatti ieri sul piazzale che sovrasta l'opera pubblica hanno trovato posto il mercato di Campagna Amica proposto abitualmente al venerdì mattina dalla Coldiretti e le auto e le moto d'epoca partecipanti al decimo raduno dell'associazione "Vasto Veicoli Storici". Nel pomeriggio ci saranno le esibizioni del cabarettista Nduccio, del cantautore vastese Giancarlo Spadaccini e della Corale Warm Up precedute dal saluto del sindaco Lapenna e degli assessori comunali Sputore e Sabatini.

A Vasto celebrato il 65° anniversario della Festa della Liberazione

A Vasto solenne celebrazione della Festa della Liberazione con la deposizione di corone di alloro in piazza Brigata Maiella, al monumento ai caduti del Mare e ai caduti di tutte le guerre. Per iniziativa dell'Amministrazione comunale, con la collaborazione dell'Associazione nazionale marinai d'Italia, questa mattina è stato solennemente celebrato il 65° anniversario della Liberazione. Il raduno dei partecipanti dal Municipio da dove si è mosso il corteo con le rappresentanze delle Associazioni combattentistiche e delle numerose autorità civili e religiose. Prima tappa in piazza Brigata Maiella dove il sindaco Luciano Lapenna ha deposto una corona ai piedi della lapide. Al suo fianco Vincenzo Recchione, 85 anni, membro della Brigata Maiella che, dopo tanti anni trascorsi in America, ha fatto ritorno a Vasto. La seconda corona è stata posta ai piedi del monumento ai Caduti del Mare dove Biagio Santoro ha dato lettura della Preghiera del Marinaio. Cerimonia conclusiva in Piazza Caprioli con il sindaco e il comandante della Polizia municipale, ERnesto Grippo, hanno deposto una corona ai piedi del monumento ai caduti di tutte le guerre. La commemorazione ufficiale è stata affidata al presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, che ha ricordato il valore della Resistenza mettendo in risalto le espressioni usate ieri a Milano dal presidente della Repubblia, Giorgio Napolitano, che ha invitato "a uscire da una spirale di contrapposizioni indiscriminate che blocca il riconoscimento di temi e di impegni di più alto interesse nazionale, tali da richiedere una limpida e mirata convergenza tra forze destinate a restare distinte in nuna democrazia dell'alternanza".
Forte ha ricordato il contributo dato alla Liberazione dalla Brigata Maiella e ha rievocato i momenti più importanti della lotta di liberazione. Il presidente del Consiglio comunale ha ricordato "la gloria di quella multitudine di cittadini italiani, donne e uomini di ogni ceto sociale, che a riscio e spesso a prezzo della loro vita protessero e salvarono tutti coloro che si battevcano contro l'insana barbarie fascista e nazista". Il sindaco Lapenna ha rivendicato il merito alla sua amministrazione di aver restaurato in questa città la Festa della Liberazione e altri eventi legati alla conquista della libertà da parte del popolo italiano, annunciando una serie di iniziative per celebrare i 150 anni della costituzione dell'Unità d'Italia.

sabato 24 aprile 2010

Campagna referendaria a Vasto per l'acqua

In occasione del 25 aprile, festa della Liberazione, parte anche a Vasto la campagna referendaria per la ripubblicizzazione dell’acqua promossa dal Forum Nazionale acqua bene comune e che vede l’impegno del coordinamento cittadino composto da Arci e Wwf quali membri del comitato promotore e con la collaborazione del Comitato di sostegno formato da forze politiche, come Federazione delle Sinistra, Sel e singoli esponenti del Pd. L'assessore comunale Marco Marra segnala che . I banchetti proseguiranno durante i prossimi fine settimana, fino a giugno mentre si sta predisponendo l’ufficio comunale dell’anagrafe per consentire la raccolta delle firme in modo permanente. Ad oggi, hanno fatto gia richiesta di autentificazione delle firme i consiglieri Smargiassi, Madonna, Vicoli, Ulisse e gli assessori Marra, Suriani e Molino.

Vasto, inaugurato il parcheggio multipiano di via Foscolo


Taglio del nastro questa mattina per il nuovo parcheggio multipiano di via Ugo Foscolo alla presenza del sindaco Luciano Lapenna e dall'arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte. Un'opera pubblica, pianificata quasi trent'anni fa, nella sua ultima progettazione e relativa fase esecutiva, è stata curata dall’Ufficio tecnico del Comune di Vasto, coordinato da Roberto D’Ermilio e Gaetano Raspa, e realizzata dall’impresa De Francesco Costruzioni di Castelpetroso, per un costo complessivo di 3 milioni di euro e per 330 posti auto. Tra i presenti, oltre all'amministrazione comunale al gran completo, gli ex sindaci Pietrocola e Tagliente.

San Salvo celebra la Festa della Liberazione

Domani, domenica 25 aprile, si terrà la manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale unitamente all’Associazione nazionale combattenti e reduci per celebrare il 65° Anniversario della Liberazione. Il programma della manifestazione prevede il raduno dei partecipanti alle ore 18:00 in piazza Papa Giovanni XXIII, la deposizione della corona presso il monumento ai caduti e gli interventi commemorativi.
Il sindaco Gabriele Marchese ha dichiarato: “Con la celebrazione dell’anniversario della Liberazione dalla dittatura fascista commemoriamo tutti quegli uomini e quelle donne di ogni età che sono morti per garantirci pace, libertà, democrazia e i diritti di cui oggi godiamo. Non è facile ricordare e rendere conto delle sofferenze e dei dolori patiti in quegli anni dalla popolazione civile e da tutti coloro che, in diversi ruoli, fecero parte del vasto movimento di opposizione al regime nazi-fascista quale fu la resistenza italiana o partigiana. Quegli stessi Partigiani che il 25 aprile del 1945 (con l'aiuto e l'appoggio degli Alleati americani e inglesi) entrarono vittoriosi nelle principali città, liberando l'Italia, fondarono poi una democrazia, basata sul rispetto dei diritti umani, della libertà individuale, senza distinzione di razza, di idee, di sesso e di religione. Rinnovare la memoria storica è un dovere fondamentale affinché ciascuno si senta erede del prezioso patrimonio rappresentato dalla nostra Costituzione nata proprio dalle idee di quegli uomini, elaborata sulla sintesi delle loro rispettive tradizioni politiche e religiose ed ispirata ai princìpi della democrazia e dell’ antifascismo. Quella di oggi è dunque un’occasione per ricordare che la libertà non è un valore gratuito, che esiste e si regge automaticamente, ma va difesa giorno per giorno e che tutti noi dobbiamo tenere sempre gli occhi ben aperti contro ogni attacco a questo bene fondamentale e contro ogni tentativo di confondere le idee attraverso anche un uso inadeguato della stessa parola libertà".

Domani il decimo raduno di veicoli storici a Vasto

Decima candelina per il raduno dei veicoli storici a Vasto. Alfredo Sorge, responsabile dell'evento che è patrocinato dal Comune di Vasto, ha diffuso il programma. Dalle ore 08,30 alle ore 11,00 raduno ed esposizione dei veicoli presso il Piazzale del Terminal Bus, a seguire, trasferimento al nuovo parcheggio Multipiano; dalle ore 12,00 alle ore 13,00 percorso turistico per Corso Garibaldi, Via Tobruk, Viale Perth, Via Cardone, Chiesa S. Antonio Abate, Strada Statale 86, Via Cardone, Via San Michele, Via Asmara, Via Cavour, Piazza Rossetti, Corso Garibaldi, Corso Mazzini, Viale Ciccarone, Via Giulio Cesare, Corso Mazzini, Via Crispi, Via Roma Via Magnacervo, Via Istonia, Via Donizetti, Corso Zara, Viale Dalmazia.

Impegno del Comune di Vasto per il personale dipendente

Attivo impegno dell'Amministrazione comunale di Vasto per il personale dipendente dell'ente. Prosegue in Comune l’attività relativa al progetto sicurezza, nel rispetto del Decreto legislativo 81/2008. Nelle prossime settimane verranno ultimate le visite mediche che hanno riguardato la totalità del personale che hanno avuto inizio lo scorso luglio; nello stesso tempo una parte del personale già sottoposto a visita medica ha ottenuto il giudizio all’idoneità alla missione svolta. Il Comune di Vasto in sintonia con la ditta Innova, vincitrice della gara d’appalto, ha predisposto un piano di lavoro per l’anno 2010, con una previsione nel bilancio, che riguarderà sia la formazione del personale dipendente (con percorsi legati alla mansione) che interventi mirati come la verifica degli impianti elettrici delle varie sedi e degli edifici scolastici e l’analisi degli impianti idrici.

San Salvo, convocato il Consiglio comunale per lunedì 26 aprile

E’ stata convocata la riunione del Consiglio comunale di San Salvo dal presidente Alfonso Di Toro per il 26 aprile alle ore 15.30. TRa i diversi punti all'ordine del giorno si discuterà del programma triennale dei lavori pubblici, del bilancio di previsione per il 2010 e di quello triennale. “Nella costruzione del bilancio 2010 – ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese – tenendo conto del momento di straordinaria crisi e in attesa di un cambio di rotta da parte del governo e della Regione capace di ridare respiro innanzitutto alle famiglie più disagiate e alle piccole e medie imprese, abbiamo ritenuto necessario mantenere una linea di sobrietà e rigore. Abbiamo razionalizzato fortemente le risorse eliminando il più possibile gli sprechi ed intensificando la lotta all’evasione. Abbiamo confermato il sostegno alle fasce più deboli incrementando il fondo anticrisi per le borse lavoro e sostenendo la spesa sociale nel tentativo di fare fronte alle emergenze.
Nonostante le difficoltà che hanno messo in ginocchio i Comuni italiani, a partire dai limiti imposti dal patto di stabilità fino al blocco delle imposte e alla drastica riduzione delle entrate quali gli oneri di urbanizzazione (che passano da 1.200.000,00 euro del 2007 a 500.000,00 previsti per il 2010) questo Comune ha continuato e continuerà a portare avanti interventi avviati in periodi economicamente più favorevoli, nonché ad innovare in termini di risparmio energetico, raccolta differenziata e interventi infrastrutturali anche mediante nuove formule di finanza alternativa”.

Pizzica e taranta a Movide de la Noche a San Salvo

Pizzica e taranta questa sera protagoniste a San Salvo Marina a Movide de la Noche in via Marco Polo. Dalle 22.00 il gruppo Tarantaquattrotet proveniente dalla terra salentina si esibirà con un ricco repertorio musicale. Come sempre l'ingresso sarà gratuito per tutti.

San Salvo, nel pomeriggio inaugurazione del Club Nautico nel porto turistico

Verrà inaugurato alle ore 18.00 il Club Nautico all’interno del porto turistico di San Salvo alla presenza del presidente e del direttore della società “Le Marinelle”, Mimmo Sideri e Carlo Di Clemente, del presidente e del segretario del Circolo Nautico, Giovanni Di Iorio e Rocchi Bruno e delle autorità locali. Saranno presentati i servizi offerti dal Circolo e il calendario delle attività.

venerdì 23 aprile 2010

Nasce a Vasto "Azzurro il movimento per la libertà"

Riceviamo e pubblichiamo:
Oggi 23 Aprile 2010 nasce a Vasto un movimento costituito da persone che hanno intenzione di cambiare volto a questa citta’.
Un movimento che si colloca nell’area di centro e che non condivide certe scelte e certi personaggi che nel corso degli ultimi anni hanno portato la nostra città sull’orlo del baratro. Azzurro è aperto a tutti quei cittadini che hanno intenzione di dare un contributo concreto per la rinascita di Vasto.
Ha il fine di attuare un programma politico di libertà, democrazia e giustizia sociale, e solidarietà per la crescita di Vasto affinché diventi una città con vocazione europea. Riteniamo che le forze politiche che amministrano ed hanno amministrato Vasto non hanno fatto altro che soffocare la città ed impedire uno sviluppo armonioso e sereno.
Per questo riteniamo che sia giunto il momento per tutte le forze sane di opporsi alla politica del malaffare e dell’accordo fatto sotto banco da alcuni membri del PD e da alcuni membri del PDL che mantiene Vasto ed i Vastesi sotto una cappa di smog che ormai ha quasi completamente asfissiato la vita economica, sociale, culturale e commerciale della nostra città.
Invitiamo tutti i cittadini vastesi a non esitare e a contattare il seguente numero di cellulare per entrare a far parte di Azzurro e della storia della rinascita di Vasto: +393409395753
Prossimamente si terrà una conferenza stampa di presentazione alla città del movimento.
Il Direttivo di Azzurro movimento per la libertà e per la rinascita di Vasto

Agorà, uno strumento per riflettere sul rapporto tra scienza e religione o una denuncia contro il fanatismo in generale?

E' bello sapere che a Vasto gli eventi culturali stanno diventando un fenomeno cittadino, capace di coinvolgere tutti e soprattutto i giovani. E' perciò importante che l’obiettivo di iniziative come il Festival della Scienza sia quello di evitare di veicolare preconcetti ed errori, o, peggio ancora, ideologie che minano, nelle fondamenta, la legittimità e la bontà di certe iniziative.
Nello specifico, mi riferisco alle dichiarazioni dell’assessore alla cultura del comune di Vasto, Anna Suriani, la quale, presentando l’anteprima nazionale del film Agorà, di Alejandro Amenàbar (proiettato poi giovedì scorso), ha ritenuto l’evento importante perché aiuterebbe a riflettere sul “rapporto tra Scienza e religione”.
Ora, si tratta di un’affermazione, che, sebbene (ne sono convinto) pronunciata in assoluta buona fede, è superficiale e, in fondo, errata, perché non individua la causa vera dell’omicidio di Ipazia (la protagonista di Agorà).
Non sono, infatti, la religione (né tantomeno quella cattolica) e la sua presunta (e falsa) avversione contro la scienza ad avere spinto degli uomini ad uccidere Ipazia, ma i loro “fanatismi”, e cioè i “fanatismi” di chi pensa, sbagliando, di poter difendere le proprie idee o la propria fede (arrivando sino all’omicidio), non per il bene comune ma contro qualcuno.
E, poiché i “fanatismi”, e non la religione, sono il male assoluto, occorre prendere spunto dalla proiezione del film per comprendere meglio i “fanatismi”, che colpiscono gli uomini in diversi modi. Non esiste, infatti, solo il fanatismo religioso, ma anche quello politico o scientifico. In particolare, tralasciando la descrizione del fanatismo religioso o politico (più noti), mi sembra opportuno, alla vigilia del Festival delle Scienza, ricordare il fanatismo scientifico, ovvero quei comportamenti, che affermano il valore assoluto della scienza al di sopra dell’uomo. Sulla base di questa impostazione ideologica, si è arrivato perfino a negare la vita, come valore assoluto, e ciò a favore di una cultura “disumanizzante” come quella dell’eugenetica, dell’eutanasia e dell’aborto.
Pertanto, il film Agorà deve servire a riflettere sui “fanatismi”, mentre spostare l’attenzione sul “rapporto tra Scienza e religione” significa impostare una qualsiasi iniziativa culturale su basi deboli perché non vere, rischiando così di vanificare tutti gli sforzi encomiabili (anche da parte dell’amministrazione La Penna), profusi per promuovere e organizzare eventi come il Festival della Scienza. Tutti noi, e soprattutto i giovani, abbiamo bisogno, infatti, di ideali umanisti, forti, veri e non di ideologie e di relativismo culturale.
Se si riuscirà a soddisfare questo bisogno umanista, allora, la cultura, anche a Vasto, diventerà uno strumento di crescita economica e sociale di tutta una comunità.
Vincenzo Bassi

Attività di prevenzione e integrazione del Centro comunale di aggregazione Zaccardi di Vasto

Proseguono le iniziative di prevenzione e integrazione presso il Centro comunale di aggregazione anziani “Michele Zaccardi". Dal 10 marzo il Circolo ha avviato il controllo mensile della pressione arteriosa e la frequenza cardiaca. Il controllo, effettuato da personale altamente professionalizzato,si svolgerà gratuitamente il primo mercoledì del mese. Oltre al rilevamento dei dati della pressione sanguinea, si registrerà su apposito modulo le misurazioni periodiche per garantire un monitoraggio personale. Dalla prevenzione al movimento fisico. Il salone del Circolo, sede pomeridiana di interminabili partite a carte, la sera si trasforma in sala da ballo. L’appuntamento settimanale, dalle ore 20.00, è con il corso di balli di gruppo, a cura di un’insegnante abilitata. Il Centro comunale di aggregazione anziani sta lavorando nella direzione giusta. La tutela della salute e i momenti di socializzazione sono gli aspetti più sentiti dagli anziani ed è indispensabile mettere in atto tutte quelle iniziative che giovino fisicamente e psicologicamente ai soci del Centro. In vista dell’arrivo della bella stagione, il Circolo ha già programmato una serie di feste da giugno a settembre aperte a tutti i soci.

Il grande jazz al Teatro Rossetti di Vasto


Chiusura della stagione concertistica al teatro Rossetti di Vasto con la direzione artistica del maestro e compositore Raffalele Bellafronte. Domenica alle ore 20.00 "Joe Locke quartet" per un grande appuntamento musivale. Joe Locke è unanimente considerato il più straordinario vibrafonista della sua generazione. E' un sublime virtuoso del proprio strumento e un artista di eccezionale vitalità. Premiato quale "Mallet Player of the Year" in occasione della decima edizione dell'AAJ, tenutasi a New York nel giugno 2006, Joe Locke si presenta in questo tour italiano con uno dei suoi gruppi più recenti, la band "Force of Four", comprendente tre eccellenti musicisti, ovvero il pianista Robert Rodriguez, che ha collaborato tra gli altri con Roy Haynes, David Sanchez e The Caribbean Jazz Project, il contrabbassista Ricardo Rodriguez, che ha suonato tra gli altri con Miguel Zenon, Donny McCaslin e David Sanchez, e il batterista Terreon Gully, giò al fianco di Christian McBride, David Sanborne e Diane Reeves. Ingresso posto unico euro 10.00 Apertura del botteghino del Teatro dalle ore 19.00. Si chiude così, con il prezioso contributo della Fondazione Carichieti, una stagione concertistica esaltante che ha visto alternarsi sul palco del Rossetti alcuni tra i più grandi nomi del concertismo internazionale con una grande varietà di linguaggi proposti.

Ecotur 2010, la Città del Vasto c'è

Il Comune di Vasto sarà presente anche quest’anno a “Ecotur 2010”, la Borsa internazionale del turismo natura in programma questo fine settimana a Montesilvano.
E proprio nell’ambito di questo appuntamento sono attesi a Vasto, nella giornata di domenica, diversi tour operator internazionali, accompagnati da alcuni giornalisti provenienti da diversi Paesi europei. E per domenica sono state programmate dall’Amministrazione comunale visite guidate ai Musei di Palazzo d’Avalos, al centro storico cittadino, a Vasto Marina e alla riserva naturale di Punta Aderci.
Ad Ecotur 2010 il Comune di Vasto, oltre a presentare i propri pacchetti vacanze di concerto con gli operatori, è presente come protagonista nel percorso “Culto e Cultura in Abruzzo”: si tratta di una serie di itinerari proposti a livello turistico-religioso che toccano buona parte del territorio regionale abruzzese con il coinvolgimento di luoghi di interesse storico, culturale e di fede della quattro province. La nostra città è nel segmento mariano che interessa, nello specifico, il santuario dell’Incoronata e la Chiesa di Santa Maria Maggiore dove è custodita la reliquia della Sacra Spina.

Commissione d'inchiesta sui palazzi comunali, la replica di Udeur e Lega Nord Vasto: si parte con il piede sbagliato

"L’istituzione della Commissione di inchiesta, voluta ed ottenuta dalla Lega
Nord e dall'Udeur, sui palazzi scolastici sta partendo con il piede sbagliato". Lo ribadiscono con una lettera i due partiti che tornano sull'argomento condividendo in pieno le posizioni del vice presidente del Consiglio comunalòe, Riccardo Alinovi, in merito alle incompatibilità di Etelwardo Sigismondi e di Michele Notarangelo. "I due consiglieri - spiegano Udeur e lega Nord Vasto - hanno delle responsabilità politiche in merito a questa vicenda alla quale illo tempore potevano opporsi ed invece supinamente la hanno avallata. Inoltre ricordiamo ai membri della Commissione che loro sono dei pubblici ufficiali e pertanto sono responsabili penalmente del loro operato nel momento in cui non dovesse essere corretto". Nei prossimi giorni verranno prodotti dei documenti che verranno messi a disposizione della commissione nella condizione di formulare già delle prime ipotesi concrete sulla vicenda". Per Udeur e Lega Nord Vasto il sindaco Lapenna sia sulla vicenda dei palazzi scolastici che sulla vicenda Pulchra "poteva intervenire ma non lo ha mai fatto dando adito ai sospetti di inciucio".

Chiesa di San Marco Vasto a un anno dall'inaugurazione

Domenica scorsa, 18 aprile, il Parroco della Comunità di San Marco di Vasto, don Gino Smargiassi, ha ricordato ai fedeli durante la Messa, ad un anno esatto, la indimenticabile festa della inaugurazione della nuova chiesa da parte dell’arcivescovo Forte, sottolineando anche l’impegno profuso in questo tempo per terminare alcuni lavori, rimasti in sospeso, in particolare il nuovo tabernacolo (benedetto il 3 gennaio scorso da monsignor Edoardo Menichelli, vescovo di Ancona-Osimo e già arcivescovo di Chieti-Vasto) e la pavimentazione del sagrato antistante la Chiesa. In realtà, l’impegno più grande di don Gino e dei suoi più stretti collaboratori è stato quello di creare nella comunità di San Marco una vera famiglia cristiana, testimone del Vangelo e solidale con gli altri. Ed ecco, oltre all’attività propriamente catechetica e pastorale, tutta una serie di iniziative (pellegrinaggi, momenti di svago collettivo, sagra dei cavatelli e delle scrippelle) che hanno stimolato in tutti i partecipanti il senso dell’amicizia e di quanto sia bello stare insieme. Ma un’altra realtà colpisce chi frequenta la comunità di San Marco: l’entusiasmo giornalistico che don Gino sta comunicando ai giovani della Parrocchia, i quali con rinnovato interesse ogni mese propongono ai fedeli interessanti articoli e rubriche sul giornalino parrocchiale “La voce”. E’ stato, pertanto, gratificante per i fedeli apprendere che domani sera, Sabato 24 aprile, il vescovo ha scelto proprio la Chiesa di San Marco per presenziare, alle ore 20,30, alla veglia per le vocazioni sacerdotali e familiari, a cui sono invitati tutti i vastesi. Un’ulteriore bella cerimonia attende la Comunità di San Marco Domenica 25 aprile, alle ore 18,00: la benedizione della nuova statua di San Marco, opera della Lauretana Arte di Urbino. Per l’occasione sarà presente il vescovo emerito di Sulmona Di Falco, che celebrerà prima la Messa e poi benedirà la statua e i campi, che sono intorno alla Parrocchia, per chiedere al Signore l’abbondanza del raccolto.

25 aprile, 65° anniversario della Festa della Liberazione. La celebrazione a Vasto

In occasione del 65° anniversario della Festa della Liberazione il Comune di Vasto ha promosso un momento celebrativo aperto a tutti i cittadini. Il raduno avverrà alle ore 10.30 in Piazza Barbacani a seguire la celebrazione istituzionale con la deposizione della Corona d’alloro al monumento ai caduti in Piazza Caprioli e al monumento ai caduti del Mare in Via Adriatica.

giovedì 22 aprile 2010

Presidenza della Pulchra a Enrico Tilli, contrari l'Udeur e la Lega Nord Vasto

Attraverso un manifesto fatto affiggere in città a firma di Riccardo Alinovi (Udeur) e Lega Nord Vasto (Stefano Moretti) contestano la decisione di nominare presidente della Pulchra Ambiente Enrico Tilli adduccendo una serie di motivazioni. Si invita i consiglieri comunali di Vasto a svegliarsi per quella che appare una scelta a dir poco discutibile. La Pulchra Ambiente si occupa del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti cittadini. La quota di maggioranza è detenuta dall'Amministrazione comunale, la restante 49 per cento della Sapi di Gianni Petroro che ricopre l'incarico di amministratore delegato della società mista.

Tiroide e salute. Convegno dell'Università delle Tre Età

Tiroide e salute è il tema del convegno promosso dall'Università delle Tre Età della Città del Vasto che si terrà domani, venerdì 23 aprile alle ore 16.00, presso Agenzia per la promozione culturale. Relatore Vincenzo Macchia aiuto presso la Cattedra di Patologia generale della Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Federico II di Napoli.

Anche quest'anno vogliono vietare lo spettacolo dei burattini in piazza a Vasto

Riceviamo e pubblichiamo dall'architetto Francescopaolo D'Adamo, ex assessore comunale a Vasto.

Questa mattina, ho visto che si stanno predisponendo le “trincee” per attuare l’isola pedonale, nel centro storico di Vasto. Non entro nel merito.
Mi chiedo invece, visto tutto quanto sta accadendo intorno alla “Movida Vastarola” per quanto riguarda le ore notturne, se si sta predisponendo anche un programma per vivacizzare almeno le ore pomeridiane o serali nel centro storico.
Se si questo programma cosa prevede?
Ho ricevuto una telefonata allarmata: “Permetteranno la sistemazione, ormai storica, del teatrino dei burattini a Piazza Rossetti o ricominceranno col “teatrino” di coloro o di colui che questo “teatrino” non l’ha mai voluto?”
Certo sistemare il “teatrino” in piazza servirebbe a portare almeno bambini e genitori in quel luogo. Questi altrimenti sarebbero costretti a recarsi altrove, visto che per i bambini, specie in quelle ore, luoghi di intrattenimento, svago e, perché no, di cultura, non ce ne sono.
Per ricordare che il teatrino dei burattini in questione, non è un teatrino improvvisato ma un teatrino storico che va salvaguardato ed aiutato, è solo il caso leggere quanto segue: La tradizione della Famiglia Ferrajolo nell’antica arte dei burattini risale ai primi del ‘900 quando Pasquale Ferrajolo ottenne i suoi primi grandi successi di burattinaio. Traendo ispirazione dall’attore-autore napoletano Antonio Petito (dalla critica considerato il più grande Pulcinella di tutti i tempi), Pasquale Ferrajolo si cimentava nella messa in scena di commedie tipiche del teatro classico napoletano proponendole con il suo popolare “teatrino di Burattini”. Partecipando ai diversi Festival (tra cui quello di Napoli del 1904) ed eventi legati a questa Tradizione Pasquale Ferrajolo gettò le fondamenta su cui gli eredi hanno costruito una vera e propria Tradizione Familiare, arricchita negli anni con esperienze televisive e nuovi mezzi scenografici.
Spero, a nome di tutti coloro che sono stati bambini, sono stati genitori o semplicemente sono cultori di “sane” tradizioni, che anche quest’anno i Ferrajolo possano allietare e divertire i “frequentatori” di piazza Rossetti e come sempre attirare gente in questo luogo.

Consiglio comunale a Vasto, modifica del regolamento della Polizia municipale e istituzione di nuove commissioni

Diversi e importanti argomenti discussi e approvati nel corso dell'ultimo Consiglio comunale a Vasto. Dalla conclusione dell’esame delle osservazioni alle norme tecniche attuative del Piano regolatore generale. Ma anche importanti provvedimenti in materia di tributi e di Polizia municipale. Oltre alla nomina della Commissione speciale d’indagine per i palazzi scolastici di Corso Italia (Fabio Giangiacomo, Alfredo Bontempo, Fabio Smargiassi e Riccardo Alinovi per la maggioranza e Michele Notarangelo, Etelwardo Sigismondi e Francesco Piccolotti per la minoranza) e della Commissione di garanzia (Marisa Ulisse, Mario Olivieri, Antonio Di Santo e Gianni Quagliarella per la maggioranza e Gino Marcello, Nicola Soria e Nicola D’Adamo per la minoranza). “Mi preme sottolineare – ha detto in conferenza stampa il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte – che tanti provvedimenti sono stati votati all’unanimità e l’assise civica, in oltre sette ore, ha fatto registrare una massiccia presenza di consiglieri comunali". La Commissione di garanzia, si tratta di un Istituto che l’Amministrazione comunale ha introdotto per sottoporre tutti gli atti al controllo della Commissione. Ed è il frutto del nuovo Statuto comunale approvato di recente che va nella direzione della trasparenza. Per quanto riguarda l’esame delle osservazioni alle norme tecniche del Prg, il consigliere Fabio Giangiacomo, ha detto che “le norme tecniche si sono rese necessarie perché il Piano Regolatore, che noi non abbiamo mai condiviso, al di là della qualità delle scelte, era incerto nelle regole. Con le norme tecniche l’Amministrazione non ha fatto altro che adeguare una variante di adeguamento normativo”. Il vicesindaco Vincenzo Sputore parlando del Circolo aggregazione anziani ha detto che con la modifica dello Statuto i membri del direttivo passano da sette a nove: sei sono votati dall’Assemblea degli iscritti e soltanto tre quelli indicati dall’Amministrazione comunale. Prima del provvedimento approvato ieri, su sette membri, cinque erano indicati dall’Amministrazione comunale e solo due dagli iscritti. Il consigliere Nicolangelo D’Adamo si è soffermato invece sull’importanza dell’approvazione del regolamento di Polizia municipale. “Uno strumento moderno ed al passo con i tempi. L’auspicio – ha detto il consigliere della maggioranza – è che la Polizia municipale lo faccia rispettare. Il nuovo regolamento pone l’accento su quelle che sono le maggiori problematiche che sentono i cittadini, dall’inquinamento acustico all’ambulantato abusivo e al problema cani, con l’obbligo da parte dei proprietari della raccolta delle feci". Molto importanti anche i provvedimenti riguardanti i tributi. L’assessore Domenico Molino ha infine spiegato che “abbiamo recepito il decreto anticrisi e, di conseguenza, per il pregresso, i cittadini hanno la possibilità di chiedere la rateizzazione di Ici e Tarsu con una rata minima di 50 euro mensili e fino ad un massimo di sessanta rate. Ovviamente il provvedimento non può riguardare i tributi già oggetto di pignoramento o di atti amministrativi. Inoltre – ha concluso l’assessore Molino – abbiamo attuato l’istituto della conciliazione”. In sintesi l’ente, prima di fare gli accertamenti, ha la possibilità di invitare i contribuenti per definire il pagamento di tributi non pagati. Contribuenti che hanno quarantacinque giorni di tempo per sistemare le proprie pendenze. Le sanzioni, in questo caso, saranno ridotte.

Cupello, convegno del Pdl per il federalismo fiscale


Il Circolo Popolo della libertà di Cupello organizza per sabato prossimo 24 aprile un convegno dal titolo “Verso il federalismo fiscale”. L’incontro, fissato per le ore 17.30 presso la sala consiliare “A. Boschetti”, nasce dall’esigenza di conoscere e comprendere il rinnovato ruolo dell’ente locale nel percorso scandito dalla continua ricerca degli equilibri istituzionali, nonché dal bisogno di considerare i nodi ancora irrisolti, le possibili soluzioni e, in generale, la strada da percorrere per giungere ad un processo di decentramento fiscale efficiente, armonico e coeso. Il panel di relatori chiamati a discuterne comprende Salvatore Cimini, docente di diritto amministrativo presso l’università degli studi di Teramo, Maria Pia Di Francesco, coordinatrice del circolo Popolo della libertà di Cupello, Enrico Di Giuseppantonio, presidente della Provincia di Chieti, Piero Angelozzi, segretario regionale funzione pubblica Cisl e Mauro Di Dalmazio, assessore alle Politiche culturali della Regione Abruzzo. Le tematiche presentate saranno moderate dalla giornalista Serena Giannico.

A scuola di legalità e cittadinanza consapevole. Il convegno al Tribunale di Vasto promosso dal III Circolo didattico


Sono state presentate nel pomeriggio di ieri presso l'aula magna del tribunale di Vasto le attività del III circolo didattico di Vasto (progetto "Partecipari") svolte nell'ambito del progetto di educazione alla legalità e alle differenze di genere del Ministero coordinato per la provincia di Chieti da Anna Paola Sabatini e di cui la scuola è stata l'istituzione capofila. A fare da padrino all'evento il direttore scolastico regionale Carlo Petracca. Presenti al tavolo dei relatori Antonio Sabusco presidente del Tribunale di Vasto, il procuratore capo Francesco Prete, il sindaco della città Luciano Lapenna che ha patrocinato l'incontro. In sala rappresentanti delle forze dell'ordine e una rappresentanza del consiglio dell'ordine forense con il presidente Nicola Artese e i consiglieri Angela Pennetta e Vittorio Melone. Nelle parole di tutti gli intervenuti l'invito a far sì che questa originale esperienza di educazione alla legalità possa diventare per tutte le istituzioni scolastiche quasi una tradizione soprattutto in un momento come questo in cui la fuga dalle regole diventa giorno dopo giorno un fenomeno che si allarga a macchia d'olio anche in fasce di età sempre più basse. Le docenti e gli alunni delle classi quinte del circolo coordinate dall'insegnante Loreta Priori si sono poi al termine esibiti in alcune esposizioni che hanno testimoniato del percorso svolto e soprattutto dell'elezione del consiglio di circolo dei ragazzi; esperienza questa singola in tutto il panorama regionale che ha permesso ai più piccoli di sperimentare in prima persona uno strumento e un luogo di partecipazione democratica e di legalità così come è stato testimoniato da Patrizia Di Pietro presidente del consiglio di circolo "ufficiale" e Sara Farina neoeletta presidente del consiglio di circolo baby. Dirigente scolastica del III Circolo è Maria Pia Di Carlo.

Il Comune di San Salvo partecipa ad Ecotur, la Borsa internazionale del turismo verde

Continua la campagna di promozione turistica della città di San Salvo. Nelle giornate del 24, 25 e 26 aprile, il Comune, insieme agli operatori turistici della città e alla società “Le Marinelle”, parteciperà ad Ecotur, la Borsa internazionale del turismo “VerdeBlu”, promossa dalla società In-Fiera, che si terrà presso il centro espositivo della Camera di Commercio di Chieti. “Dopo la partecipazione alla Borsa Mediterranea del Turismo - ha dichiarato il sindaco Gabriele Marchese - che si è tenuta a Napoli lo scorso mese di marzo durante la quale l’offerta dei nostri operatori nonché le proposte presentate dal nostro porto turistico hanno destato grande interesse, ci presentiamo a questo secondo appuntamento con uno stand rinnovato in cui saranno esposte le eccellenze locali, dai prodotti tipici, alle risorse naturalistiche, al patrimonio archeologico offrendo un quadro complessivo dell’offerta turistica locale". Si ricorda che la Ecotur vanta la sua unicità nel panorama internazionale delle fiere e borse di prodotto poiché crea un “sistema” per il Turismo Natura, sostenendone la promozione e la commercializzazione con il Nature Tourist Workshop, la divulgazione e la buona informazione con il Premio Giornalistico “Gennaro Paone”. L’assessore al turismo Mauro Naccarella ha spiegato che tutte le strutture ricettive della città di San Salvo propongono un’offerta valida per i fine settimana dei mesi di maggio, giugno, settembre ed ottobre che prevede due pensioni complete, con arrivo il venerdì e partenza la domenica, incluse due escursioni, al prezzo di 90 euro a persona e con una riduzione del 50% per i bambini da 6 a 12 anni (0 – 6 anni gratis).

mercoledì 21 aprile 2010

Festa Internazionale del libro, il Comune di San Salvo ha promosso Favolare

In occasione della Festa Internazionale del libro, l’Amministrazione comunale di San Salvo, in collaborazione con la “Duets Eventi” ha promosso l’evento “Favolare”, una lettura animata di fiabe per bambini, che si terrà venerdì 23 aprile alle ore 16,30 presso il Centro Culturale Aldo Moro. La Giornata del 23 aprile è stata proclamata dall’Unesco, "Giornata Mondiale del Libro e dei Diritti d'Autore", intesa come un momento di omaggio al libro quale strumento di promozione su base planetaria della lettura, dell'attività editoriale e di una corretta protezione delle opere intellettuali. L’amministrazione vuole proporre ai suoi piccoli cittadini un pomeriggio dedicato alla lettura col progetto Favolare, una lettura animata delle fiabe più classiche. Verranno proiettate slide dei libri narrati. Gli artisti (l’associazione Tic Tac, il maestro Luca Raimondi), che si alterneranno sul palco nella narrazione e nella mimica delle fiabe, interagiranno con i bambini creando un vero e proprio ambiente fiabesco; successivamente ci sarà il laboratorio “Creami, crea tu la tua storia” durante il quale i bambini saranno invitati ad inventare una fiaba. Dalla fiaba di Cappuccetto Rosso ad Alice nel Paese delle meraviglie, fino ad arrivare a testi che narrano la nostra storia contemporanea, i libri sono portatori sani di valori. Recenti ricerche scientifiche dimostrano come il leggere ad alta voce e con una certa continuità ai bambini abbia una positiva influenza sia dal punto di vista relazionale (è una opportunità di relazione tra bambino e genitori), che cognitivo (si sviluppa meglio e più precocemente la comprensione del linguaggio e la capacità di lettura); per di più si consolida nel bambino l'abitudine a leggere che si protrae, poi, nelle età successive anche grazie all'imprinting precoce legato alla relazione.

Settimana della Cultura a Vasto. Domani la proiezione in anteprima nazionale del film Agorà di Alejandro Amenàbar


Domani sera, giovedì 22 aprile, alle ore 21, nei locali della multisala del Corso di Via Europa, sarà proiettato, in anteprima nazionale, il film Agorà, di Alejandro Amenàbar. “Si tratta di una prestigiosa anticipazione – ha dichiarato l’assessore comunale alla Cultura Anna Suriani – dal momento che in tutte le sale italiane il film sarà proiettato solo a partire da venerdì. Proiezione concessa dalla distruibuione (Mikado-Twentieth Century Fox) in vista della prima edizione del Festival della Scienza, in programma dal 3 al 9 maggio, organizzato dal Liceo scientifico di Vasto con la collaborazione del Comune di Vasto. Il rapporto tra Scienza e religione, trattato dalla pellicola attraverso la storia di Ipazia, astronoma, matematica e filosofa, interpretata da Rachel Weisz, è una delle tante riflessioni che, dal 3 al 9 maggio, animeranno la manifestazione dello Scientifico". Il programma completo della manifestazione sarà presentato domani, giovedì 22 aprile alle ore 11.30, presso lo Scientifico Mattioli. Introdurranno il film la preside Silvana Marcucci, la signora Giulietta Paolinelli in rappresentanza della Mikado-Twentieth Century Fox e Bianca Campli, docente dell’Accademia dell’Immagine dell’Aquila. “Oltre a questo evento – ha concluso l’assessore Suriani – la dodicesima edizione della Settimana della cultura prevede a Vasto altri appuntamenti: domani, giovedì 22 aprile, presso il Teatro Rossetti, a partire dalle ore 17, è in programma il recital teatrale di Alfio VI, “La poesia di Salvo Basso,” spettacolo che concluderà i Giovedì Rossettiani. Domenica 25 aprile, alle 20, è in programma il grande jazz con “Joe Locke Quartet. Sempre domenica sarà opportuno effettuare visite guidate nel centro storico a cura della Fondazione per l'Arte, L'Archeologia e la Cultura del Vastese. Da segnalare che i Musei Civici di Palazzo d’Avalos saranno aperti gratuitamente da domani fino a domenica in occasione della Settimana della cultura.

Autovelox sulla Trignina. Turdò: basta spennare i poveri automobilisti

Il presidente del Comitato ProTrignina, Antonio Turdò, ha scritto al Vice Prefetto di Chieti, al comandante della Compagnia dei Carabinieri di Vasto, alla Polizia Stradale di Vasto per segnalare l'utilizzo difforme e non corretto degli autovelox lungo la fondovalle Trigno. "Basta spennare i poveri automobilisti" dice Turdò evidenizando le continue segnalazioni di irregolarità che giungono alla sede del Comitato ProTrignina. Ultimo episodio il 19 aprile 2010, alle ore 15,30 circa, sulla strada statale 650 , comunemente definita Fondo Valle Trigno, all’altezza del bivio del comune di Lentella dove era posizionata una stazione di controllo e rilevazione stradale autovelox attraverso il velomatici 512. "Nelle vicinanze dell’attrezzatura - spiega il combattivo presidente - era presente la macchina della polizia urbana e con il vigile urbano nascosto dentro la macchina, la macchinetta era posizionata in modo imboscato davanti alla macchina. Ricordiamo che la pattuglia deve essere ben visibile con il velomatic, la macchina ed il vigile urbano in divisa".

"Giovedì Rossettiani" a Vasto. Ultimo appuntamento con la poesia di Salvo Basso

Ultimo appuntamento domani a Vasto per i "Giovedì Rossettiani" con gli incontri di poesia con "La voce dei poeti". Con inizio alle ore 17.00 al teatro Rossetti si parlerà della poesia di con il recital teatrale di Alfio Sesto e l'introduzione di Laura Oliva dell'Università D'Annunzio di Chieti.
Salvo Basso nacque a Giarre (Catania) nel 1963, ma trascorse tutta la vita a Scordia, importante centro agricolo della Pianura di Catania, dove morì nel 2002. Laureatosi in filosofia all’Università di Catania, dal 1994 fu assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Scordia, poi dal 1998 anche vicesindaco, fino alla morte. Dopo l’apprendistato poetico su importanti riviste - «Città di città» periodico delle città storiche siciliane; «GirodiVite», «Eupolis», «Via Lattea», «Il battello ebbro», «Molloy» - esce Quattru sbrizzi, poesie (Edizioni Nadir, 1997) a cui fa seguito Qo (Edizioni dell’Obliquo), Dui (Prova d’autore, 1999). Dopo la sua morte, con il contributo della famiglia, viene istituito il Centro Studi Basso e il premio di Poesia “Salvo Basso”, affermatosi negli anni come evento culturale di rilievo per la poesia dialettale nel panorama nazionale. Nel 2002 escono postume le raccolte Ccamaffari (Prova d’autore), Egomeio-Salvopoesie 1979-81 (Prova d’autore, 2003), Fase lunare- Poesie 1985-1990 (edizioni dell’Obliquo, 2007). Ironia, gusto per l’aforisma, inciso fulminante e intelligente, capacità di cogliere nello scarto la verità più densa e imprevedibile sono caratteristiche più tipiche della poesia di Salvo Basso. Ha scritto Renato Pennisi che il suo modo di poetare «chiude con la tradizione, con la civiltà contadina, con la metrica dei lasciti letterari, con la oralità vociante di Ignazio Buttitta, con la severa e colta causticità di Santo Calì, chiude con tutto e con tutti, e la chiusura è totale, per farsi portavoce disarmato di una vacua civiltà televisiva, di un linguaggio giovanile e straniato, di uno slang che guarda ai cantautori, ai problemi veri e scomodi, e quindi taciuti, del nostro tempo, e all’isolata confusione che sembra la regola spietata di ogni giornata che arriva».
I "Giovedì Rossettiani" hanno ospitato sei incontri d'autore per parlare di Franco Loi, Franca Grisoni, Roberta Dapunt, Don Backy e Mariangela Gualtieri. Un'iniziativa del Centro Studi Rossettiani della Città del Vasto diretto dal prof. Gianni Oliva.

martedì 20 aprile 2010

Successi per il giovane musicista vastese Stefano De Libertis

Il giovane musicista vastese Stefano De Libertis vincitore al 16 festival di Avezzano con il brano inedito “Jenny sorriderà” dedicato ad un amica scomparsa da due anni. Un traguardo meritato e sottolineato dagli applausi del pubblico. Oltre 3000 presenze e un successo straordinario. A condurre la kermesse Luca di Nicola; tra i numerosi ospiti: Milly Carlucci, guido Bertolaso, Luca Giurato, Giancarlo Magalli, Vincenzo Olivieri. Stefano ha scoperto la musica attraverso l’organetto, a cinque anni. Poi è arrivata la fisarmonica, poi la tastiera. Sarà per la trasversalità di questa cultura musicale che l’artista non ha un unico modello di riferimento. Ha coltivato il jazz, ma anche il funky e il blues. E, nel frattempo, ha declinato i suoi stili nel mestiere di dj e in quello di maestro di musica. Continuando in una ricerca artistica che fa di lui un cantautore eclettico e completo. In un intervista ha dichiarato “Ho scritto questa canzone per una mia carissima amica che da due anni non c’è più. Una notte l’ho sognata e, il mattino dopo, testo e musica sono praticamente nati da soli. Vorrei dirle grazie per tutto questo”. A breve il musicista sarà ospite di varie trasmissioni tra cui Uno Mattina Weekend.

Cupello: "Scripta Volant", la festa del libro dal 23 al 25 aprile

L’Amministrazione comunale di Cupello ha organizzato per i giorni 23, 24 e 25 aprile “Scripta Volant”, Festa del Libro e della lettura, in occasione della giornata Mondiale del Libro e dei Diritti d’autore proclamata dell’Unesco. L’obiettivo dell’evento è quello di incentivare i giovani al piacere della lettura come strumento utile alla formazione di una coscienza collettiva e come veicolo di valori. Saranno tre giorni ricchi di iniziative dedicate ai bambini, ai genitori e agli insegnanti. Oltre a letture animate per i più piccoli, importanti sono i convegni che avranno luogo durante i tre giorni della manifestazione; il primo relativo all’importanza della lettura in cui parteciperanno autorevoli personaggi: un pediatra di Pescara, appartenente all’associazione “Nati per Leggere”, librai e dirigenti del Sistema Bibliotecario della Regione Abruzzo; il secondo incontro vedrà la presenza dell’Euro Parlamentare Gianni Pittella, che presenterà il suo ultimo libro “ Domani a Mezzogiorno” alle 21:30 in Sala Multimediale; durante la terza giornata saranno protagoniste le donne con “le donne leggono” a cura della Nuova Libreria e dell’Ass. LIBER di Vasto previsto per le ore 16.30 presso la Sala Multimediale. Inoltre nel corso del pomeriggio alle 18.30 ci sarà un convegno dal titolo “L’Abruzzo in Super Otto”, interverrà il Prof. Andrea Sangiovanni, Docente della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi di Teramo che presenterà il libro di Annacarla Valeriano “L’Abruzzo fra storia e memoria”.
Sempre alle 18.30 per i più piccoli, ci sarà la lettura animata a cura della Bottega delle Storie di Vasto.

Il sito del Comune di Vasto cambia look

Un sito internet moderno, innovativo e al passo con i tempi. E con una nuova veste grafica. A tre anni dalla prima rivisitazione e nuovamente accessibile all’indirizzo telematico www.comune.vasto.ch.it, il sito è stato completamente rivisto, sia nella grafica che nei contenuti, dalla “Digital Domain”, una società all’avanguardia nel settore delle comunicazioni da oltre dieci anni che, di fatto, su incarico dell’Amministrazione, ha materialmente lavorato sul sito. All’interno, al di là di una straordinaria galleria fotografica sulle bellezze storiche, architettoniche e paesaggistiche della nostra città, sono presenti tutta una serie di notizie riguardanti Vasto, il nostro Comune e l’Amministrazione Comunale. Presenti, inoltre, tutte le delibere di Giunta e di Consiglio, le ordinanze, le determine dei dirigenti e la comunicazione ufficiale dell’ente, curata da questo ufficio stampa. Dal sito si può inoltre scaricare la modulistica necessaria per la richiesta di documenti e certificati. Dal punto di vista tecnico, scendendo nello specifico, è stato potenziato il motore di ricerca interno che, da oggi, è molto più veloce ed efficiente. Ristrutturato l’approccio di gestione e semplificato l’accesso per gli utenti. Molta attenzione è stata riservata a quelli che sono i contatti con i vari uffici.
http://www.comune.vasto.ch.it

L'appello dell'Anffas Vasto: SFRUTTATECI

SFRUTTATECI!!!
In questo periodo, come molti di voi sapranno, le varie amministrazioni pubbliche sono in fase di approvazione, o hanno approvato, i bilanci... In questi giorni, come referenti di una associazione di famiglie con persone disabili, l'Anffas Onlus Vasto, ci troviamo ad interloquire ora con uno, ora con un altro referente amministrativo, ponendo sempre una domanda:“Prevedete l'inserimento del nostro progetto (che risulta già depositato presso i Vostri uffici da tempo), nel bilancio?”. Il nulla e la polvere prendono sembianze umane e le risposte più frequenti sono:“...ma..., bisogna vedere..., scusami sai.., sono sommerso da tanti problemi, impegni...”.
Molti potrebbero facilmente concludere:“Dopo 10 anni di attività sul territorio dovreste conoscere il politichese per capire che questo atteggiamento equivale ad una sola parola: scordatelo!.” E' vero?!?! Avete ragione ma noi non possiamo scordare le famiglie che vengono a chiedere aiuto; non possiamo scordare i visi dei nostri piccoli o grandi disabili che, seppur non parlino, ti chiedono di non essere dimenticati, di non essere abbandonati, di essere considerati come persone con la loro dignità.
Non possiamo dimenticare che per un bambino con disabilità diventa un vero e proprio calvario anche solo frequentare la scuola in condizioni dignitose, che ci sono famiglie che si impoveriscono e che vivono nel più totale isolamento ed indifferenza da parte della comunità e delle istituzioni, che persone con gravissima disabilità sono condannate, pur senza colpa, a scontare, insieme a genitori e familiari, dei veri e propri arresti domiciliari.
Diciamolo, sotto alcuni aspetti, le istituzioni sono latitanti e noi del volontariato ci sostituiamo a loro per ciò che effettivamente dovrebbero dare, per diritto, ai nostri figli.
Ma le istituzioni non sanno essere lungimiranti perchè, sostenendo il volontariato, potrebbero fornire servizi di qualità con una spesa fortemente ridimensionata grazie al lavoro dei volontari, al sostegno economico e non dei partner dell'associazione ed all'abnegazione dei genitori, figure attive nel miglioramento della qualità della vita dei propri figli con problemi.
Questo è il senso del “progetto economia” di Anffas Vasto che da anni cerchiamo di far comprendere.
Attualmente, con grande fatica e sacrificio, le famiglie di Anffas nel vastese sono riuscite a creare un Centro progettoVITA, dove i nostri figli e le nostre famiglie sono primi attori, dove abbiamo professionisti altamente qualificati che vengono due volte l'anno per incontrare le famiglie e i figli con bisogni speciali della nostra associazione, ma anche famiglie provenienti da fuori provincia e regione, al fine di strutturare, insieme, un progetto - l'abito su misura - per il proprio figlio/a disabile.
Questi professionisti si recano anche nelle scuole per collaborare con gli insegnanti di sostegno e curricolari nella elaborazione di strategie da adottare per far acquisire competenze ai nostri cari con bisogni speciali.
Oggi siamo anche riusciti a trasferire queste professionalità su giovani laureati del nostro territorio, evitando a molte famiglie trasferimenti e spese per la ricerca di queste competenze in giro per l'Italia.
Come associazione crediamo fermamente in questo percorso e i risultati si vedono, specialmente quando, dietro ad un progetto, riusciamo a costruire i genitori competenti che non delegano niente e nessuno per rappresentarli nella vita dei propri figli.
Insieme a questo abbiamo creato un Centro Socio Occupazionale per persone disabili adulte anche gravissime allo scopo di migliorarne le capacità lavorative e favorirne l'inserimento nel mondo del lavoro.
Non vi e' sul nostro territorio una struttura con queste finalità.
Purtroppo, oggi, siamo allo stremo delle forze.
Dopo tanti anni di lavoro finalmente ci vengono riconosciute competenze dalle scuole, dalle famiglie, dalle istituzioni (con riconoscimenti, tra i tanti, da parte del Senato, dei Ministeri, della Presidenza della Repubblica). Siamo diventati sul territorio un punto di riferimento per molti.
Ma è mai possibile che nei bilanci istituzionali la prima voce che subisce decurtazioni sia quella del sociale?
Siamo dei sognatori!!! Ma scusateci, non sarebbe veramente esempio di grande civiltà poter leggere sui bilanci che al posto di varie manifestazioni, banchetti di rappresentanza o altre voci “superflue” delle nostre città, i fondi, saranno stanziati per progetti di qualità nel campo del sociale, il tutto logicamente nella più grande trasparenza e legalità operativa e con uno splendido lavoro di rete?...
Vi possiamo assicurare che l'indifferenza e l'illusione fa molto più male del gruppo di Facebook dal titolo “giochiamo al tiro al bersaglio con i bimbi down” perchè, mentre quelli che hanno creato/aderito a questo gruppo sono riusciti a far comprendere, purtroppo, solo la loro immensa ignoranza, gli indifferenti e chi illude, sono i responsabili dell'ignoranza, sono loro i mandanti del gruppo di Facebook.
Chi insegna ai nostri figli il rispetto della vita e dignità umana? Chi si prende il tempo di attivare un serio confronto con le nuove generazioni per promuovere la cultura dei diritti umani e sradicare un modello sociale che premia soltanto il più bello, l'amico dell'amico, il più furbo,...?
SFRUTTATECI!!!
Usateci per migliorare la qualità della vita della società di cui tutti noi facciamo parte.
Non ricordiamoci delle Associazioni solo nei periodi elettorali.
A noi non interessa essere prime donne, ci interessa il bene dei nostri cari...
Non vogliamo compassione ma pretendiamo RISPETTO.
ANFFAS ONLUS VASTO

lunedì 19 aprile 2010

LE PROPOSTE. Un centro studi sull'acqua e il suo utilizzo: l'dea di Vincenzo Bassi

Il tema “l’Università a Vasto” è interessante, talmente interessante che i vastesi, periodicamente, anche in modo organizzato, si entusiasmano intorno a questa prospettiva. Ora la domanda è: perché e in che modo Vasto deve puntare su una tale struttura didattica? Sicuramente, Vasto deve “avere l’università”, non per un fatto di moda o di marketing cittadino; non è seguendo la moda che si può ragionare su ciò che è opportuno per un Territorio. Infatti, se è vero che essere sede universitaria costituisce per Vasto e il suo territorio un innegabile e prestigioso fiore all’occhiello, è altrettanto vero che i costi in termini economici e di energie umane e politiche sono talmente tali e tanti che portare a Vasto una sede universitaria deve significare qualcosa di più. In pratica, deve essere uno strumento di sviluppo per tutto il sistema Vasto e non solo per settori, seppure importanti, come il mercato immobiliare degli affitti e quello della ristorazione e del divertimento notturno. Come? Si è sempre detto che Vasto ha tante risorse naturali, è vero! Si è sempre detto che Vasto ha bisogno di importare cervelli e di permettere ai figli della nostra terra di ritornarvi, è vero! Si è sempre detto che Vasto ha una storia millenaria capace di insegnarci a vivere, è vero! Si è sempre detto infine che a Vasto non sono stati mai portati avanti progetti seri di ricerca a vantaggio anche delle realtà economiche presenti sul territorio, è vero! È possibile allora immaginare un’istituzione scientifica per colmare queste lacune? Un’idea potrebbe essere quella di una struttura didattica, vastese, che sviluppi la ricerca su risorse naturali presenti sul territorio, partendo proprio dalla sua storia. A tal fine, più che un corso di laurea possono essere indicati corsi di specializzazioni e dottorati (in associazione con università). Infatti, poiché attraverso corsi specifici e post-laurea si favorisce la ricerca, la struttura potrebbe produrre, per esempio, invenzioni da brevettare e da concedere in licenza a chi è disposto ad investire sul territorio. A questo punto, quale è la risorsa naturale in possesso delle caratteristiche idonee alla realizzazione di un simile progetto? A mio avviso, la risorsa da sfruttare potrebbe essere il bene primario per eccellenza: l’acqua. Oltretutto, Vasto vanta un patrimonio archeologico considerevole: basta citare le cisterne e gli acquedotti romani (ancora funzionanti) di cui il territorio vastese è ricco, e che sono la prova vivente di opere geniali, idonee a ispirare e programmare il futuro, il nostro futuro. A Vasto, inoltre, l’acqua non è mai mancata, e l’acqua è vita, perché significa irrigazione dei campi, terme per i turisti, energie alternative, desalinizzazione delle acque del mare e acquedotto per la città, ovvero tutti servizi e tecniche da migliorare sul territorio e nel mondo. Ed allora, più che sull’università in senso tradizionale, ragioniamo su un centro scientifico di eccellenza pensando, con buon senso e ottimismo, al contributo che il territorio vastese può dare alla crescita della sua comunità e dell’intero paese.
Vincenzo Bassi