giovedì 4 novembre 2010
Asl Lanciano-Vasto-Chieti, funziona il nuovo centro unico di prenotazione
Un eco-color doppler agli arti inferiori? La prima prenotazione utile è per il 9 novembre a Gissi. E per una mammografia clinica? C’è posto al “SS. Annunziata” di Chieti il 15 novembre. E ancora, una risonanza magnetica al ginocchio si può fare al Distretto sanitario di San Salvo il 19 novembre, secondo i calendari disponibili questa mattina. Spuntano «sorprese» dal nuovo paniere dell’offerta sanitaria della Asl Lanciano Vasto Chieti, grazie al nuovo sistema di prenotazione che ha unificato tutti i 21 Cup sparsi sul territorio della provincia, e che ha ampliato in misura significativa le possibilità di effettuare prestazioni nelle strutture aziendali. «Abbiamo a disposizione uno strumento che ci permette di migliorare sensibilmente il servizio di prenotazione – sottolinea il Direttore Generale della Asl, Francesco Zavattaro – perché la gestione unificata delle agende aumenta la disponibilità delle date, evidenziando le prime date utili su tutto il territorio aziendale; è evidente che spalmare la domanda su un maggior numero di strutture comporti la disponibilità di più posti, riducendo i tempi di attesa. E’ questa la ragione che ci ha spinti ad attivare, primi in Abruzzo, un Cup unico in ambito provinciale, che nelle fase di rodaggio ha sicuramente causato qualche disagio agli utenti e file più lunghe per via di rallentamenti nelle operazioni, ma limitato ai primi giorni di applicazione del nuovo sistema, come accade in qualunque procedura di aggiornamento tecnologico. Superate le criticità iniziali, ora i cittadini potranno sperimentare gli effetti positivi del Cup unico, e di una gestione più efficiente delle prenotazioni. Ci scusiamo comunque con quanti abbiano dovuto affrontare code più lunghe nei primi giorni». Il nuovo servizio non basterà certo a ridurre drasticamente i tempi d’attesa per tutte le prestazioni, ma permette comunque di soddisfare meglio le richieste e dare risposte tempestive in molti casi, come dimostrano le disponibilità di date evidenziate dal calendario odierno. L’attivazione del nuovo sistema, avvenuta per gradi in due momenti differenti nelle aree di Lanciano-Vasto e Chieti, non ha comportato una riduzione del volume di attività neppure nelle fasi iniziali di avvio, e i dati parlano chiaro: dal 26 ottobre al 2 novembre nell’area Lanciano-Vasto sono state evase 9.718 impegnative, ben 4.000 in più rispetto alla settimana 12-18 ottobre in cui era in uso il vecchio sistema. I numeri disegnano un profilo di evidente efficienza anche per i Cup degli ospedali maggiori, che hanno compensato il fisiologico rallentamento delle operazioni nei primissimi giorni di avvio: sempre nella stessa settimana a Lanciano le impegnative sono state 1.683 (a fronte di un dato 2009 che si fermava a 984), mentre Vasto ne ha totalizzate 1.314, contro le 1.099 dell’anno precedente. «Questi volumi di attività – sottolinea Vincenzo Smargiassi, responsabile del Servizio Informativo Aziendale – testimoniano le grandi potenzialità di questo sistema, che la nostra Asl ha fortemente voluto per dare ai cittadini maggiori possibilità di accesso ai nostri servizi». I primi report, inoltre, permettono di soddisfare anche qualche curiosità: nella giornata del 2 novembre, che complessivamente ha fatto registrare 2.900 operazioni, nell’area Chieti sono state effettuate 41 prenotazioni verso l’area Lanciano-Vasto, mentre nella direzione contraria sono state 22.
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