mercoledì 10 novembre 2010

Sequestrati al notaio Litterio undici appartamenti


Un debito fiscale che supera oltre 1 milione e 800mila euro. E' la posizione accertata dal Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Chieti e della Compagnia di Vasto, che hanno eseguito il sequestro preventivo di un ingente patrimonio immobiliare nella disponibilità del notaio Camillo Litterio costituito da undici appartamenti nel centro di Vasto per un valore di mezzo milione di euro. Si tratta di un provvedimento che segue ad altri sequestri patrimoniali già eseguiti nell’ambito di un’indagine che vede coinvolto il professionista per reati che vanno dal peculato all’evasione di Iva e alla sottrazione fraudolenta di beni allo scopo di sottrarsi al pagamento delle imposte, sottoposto agli arresti domiciliari. Finora l’Amministrazione finanziaria non era riuscita a soddisfare il proprio credito in quanto il notaio, insieme alla moglie, aveva costituito un fondo patrimoniale, impedendo così l’esecuzione forzata sui suoi beni. Il Giudice per le indagini preliminari di Vasto, ritenuto il carattere fraudolento di tale costituzione, ha disposto il sequestro dell’intero fondo patrimoniale che si va ad aggiungere alla somma di circa 400.000 euro in parte sequestrata in contanti il giorno dell’arresto del notaio Litterio e in parte messa a disposizione dallo stesso professionista per il parziale pagamento del debito fiscale.

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