Sicurezza, il vice ministro Bubbico a Vasto

Il viceministro dell'Interno Filippo Bubbico questo pomeriggio ha assicurato gli amministratori locali, riuniti a Palazzo di Città a Vasto, che lo Stato non sarà assente né ridurrà la sua presenza nel territorio del Vastese, rendendo efficace l'attività delle forze dell'ordine, nonostante i problemi di organico anche se con il governo Letta, perfezionato da quello Renzi, si è tornati ad assumere dopo uno stop di cinque anni del turnover. Alla domanda di più sicurezza dei cittadini Bubbico spiega che ciò potrà avvenire "migliorando il rendimento delle politiche pubbliche, migliorando l'efficienza del sistema delle forze di polizia, liberando risorse umane per presidiare con maggiore stabilità il territorio in risposta alle nuove criticità". Per il viceministro oggi c'è una preoccupazione in più rispetto al passato come il rischio terrorismo "con la necessità di difendere gli obiettivi sensibili e quelli strategici, anche in considerazione del mutato clima internazionale e degli appuntamenti che avremo in Italia nei prossimi mesi come l'Expo a Milano e il nuovo Anno Santo della Misericordia". A tal proposito Bubbico ha spiegato che settimanalmente i prefetti fanno il punto della situazione nell'ambito dei programmi di rafforzamento delle attività di controllo antiterrorismo. Per recuperare uomini verranno ridotti servizi che non servono come le scorte o di presidi anche notturni che non si giustificano più. Il viceministro ha dato i numeri dell'Osservatorio della sicurezza che ha analizzato gli episodi di criminalità del Vastese segnalando che nel periodo 2012-2014 è diminuito il numero degli omicidi e le violenze sessuali, riduzione del 33% delle rapine in pubblica via, mentre sono cresciute le estorsioni del 20%, il numero dei furti è rimasto immutato, aumentano quelli nelle abitazioni e con quelli con destrezza, diminuzione dei furti delle auto, incremento dei reati per spaccio di sostanze stupefacenti, aumento delle persone denunciate con un aumento dei minori. All'incontro, voluto dal sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, erano presenti il prefetto Rocco Fulvio De Marinis e il questore di Chieti Felice La Gala. Nel suo saluto al viceministro Lapenna ha ribadito come il problema della sicurezza è avvertito da tutti i sindaci che raccolgono le istanze della popolazione. (ANSA).

Convegno regionale sull'integrazione scolastica dell'Arda a Vasto

“Una scuola di qualità per garantire diritti e pari opportunità”, questo il titolo dell'evento regionale organizzato dall’Arda (Associazione Regionale Down Abruzzo) onlus di Vasto per domani 21/03 presso l'istituto "Palizzi” a Vasto dalle ore 08.20 alle 13.00. Il 21 marzo è la giornata mondiale delle persone con sindrome di Down e proprio in questa occasione l'Associazione offre alla cittadinanza, al personale scolastico e alle istituzioni la possibilità di riflettere sul sistema scolastico e sulle possibilità di integrazione che possano garantire pari opportunità per tutti gli studenti. Tanti gli interventi e le personalità locali, regionali e nazionali presenti all'evento.

Femminicidio a Vasto: uccisa donna di 53 anni

Daniela Marchi, 53 anni originaria di Roma, è stata uccisa dal compagno J.M., francese di 57 anni, in un appartamento al secondo piano in una palazzina residenziale sulla Statale 16 sud a Vasto Marina dove risiedevano insieme da tempo. Omicidio passionale avvenuto poco prima della mezzanotte, nel giorno della festa della donna. Dopo averla strangolata con un cavo elettrico il compagno ha cercato aiuto nei vicini al piano superiore e sono stati chiamati il 118 e la polizia, ma per la donna non c'era più niente da fare. Sul luogo del delitto è giunto il magistrato Giancarlo Ciani e il vice questore Alessandro Di Blasio che hanno ascoltato la prima ricostruzione dell'uomo, in evidente stato confuzionale. Dopo la ricognizione cadaverica del medico legale Pietro Falco, gli uomini della polizia scientifica hanno ispezionato l'appartamento alla ricerca di elementi utili all'indagine. La salma è stata trasferita presso l'obitorio dell'ospedale di Vasto dove nei prossimi giorni verrà eseguita l'autopsia. Il presunto assassino dopo essere stato condotto in Procura, e interrogato alla presenza del suo legale, è stato trasferito nel carcere di Torre Sinello.