San Salvo, inaugurato il momumento all'infanzia

Inaugurazione questa mattina a San Salvo, in collaborazione con l’Unicef e nei pressi della scuola materna di via Firenze, un monumento all’infanzia realizzato dallo scultore Ettore Altieri alla presenza del sindaco Gabriele Marchese, del vicesindaco e assessore alle politiche sociali Angela Di Silvio, del presidente dell’Unicef Abruzzo Annamaria Monti, del dirigente scolastico regionale Carlo Petracca e del Prefetto di Chieti Vincenzo Greco. Hanno partecipato gli alunni, i docenti e i dirigenti delle scuole della città, nonché il sindaco baby Antonio Cordisco. “San Salvo è tra le città più giovani d’Abruzzo – ha dichiarato il primo cittadino – e in questi anni abbiamo promosso politiche per l’infanzia volte alla costruzione di una città a misura di bambino, nella convinzione che i giovani sono la risorsa più preziosa per il futuro. Abbiamo iniziato ormai da diversi anni una collaborazione con l’Unicef che ci ha portati all’istituzione del consiglio comunale dei ragazzi e alla realizzazione di numerosi progetti. Il monumento che abbiamo inaugurato vuol essere soprattutto un monito a continuare ad investire sui giovani di San Salvo”. L’evento si colloca nell’ambito di una serie di iniziative che il Comune ha promosso in collaborazione con l’Unicef su “L’infanzia e i diritti negati”, tra le quali il “Mercatino dei bambini” dello scorso 23 maggio durante il quale i piccoli commercianti hanno potuto vendere i giochi che oramai non usano più ed utilizzare il guadagno per acquistare il libro ...Vola, vola, vola!... realizzato con i pensieri dei bambini aquilani sul terremoto e sul G8. Con il ricavato realizzato dalla vendita dei libri si acquisteranno delle attrezzature per la palestra della scuola di San Demetrio né Vestini a l’Aquila. Elaborati sul tema del concorso realizzati da ragazzi greci sono stati donati all’amministrazione dalla delegazione di Patrasso in visita nei giorni scorsi a San Salvo. “Quella di oggi vuol essere un’occasione per ribadire la necessità estrema di garantire i diritti dei minori in un momento nel quale la condizione dei bambini nel mondo continua ad essere drammatica: minori sfruttati nelle guerre, che non possono godere di una istruzione adeguata, che subiscono abusi e maltrattamenti o sono costretti a lavorare anche in tenera età e che ancora troppo spesso vengono privati del diritto fondamentale ad esistere" ha detto il sindaco Marchese che a questo proposito ha aggiunto "il terremoto che ha colpito l’Aquila ci ricorda tragicamente che tra le priorità assolute di ogni sana azione politica ed amministrativa vi è la sicurezza degli edifici scolastici a cui occorre destinare tutte le risorse necessarie”.
Durante la manifestazione sono stati presentati brani da “l’Orchestra della scuola media”, balli e canti folkloristici dagli alunni del primo circolo e riflessioni sul tema de “l’infanzia e i diritti negati” dagli alunni del secondo circolo.