lunedì 20 aprile 2015

A Vasto apre l'emporio della solidarietà

Taglio del nastro a Vasto nei locali del Comune attigui alla chiesa di San Paolo Apostolo che dallo scorso 28 marzo ospitano l'emporio della solidarietà dedicato a Giovanni Paolo II, riservato a quanti sono in difficoltà in questo periodo di crisi di emergenza di povertà, con prodotti che fanno parte di una spesa base della famiglia. “Uno strumento – come hanno spiegato il parroco don Gianni Sciorra e il direttore della Caritas Diocesana, che gestirà la struttura, don Gianfranco Travaglini – per impedire che il disagio per le famiglie diventi cronico, una sorta di supermercato dove si distribuiscono gratuitamente generi di prima necessità. Una risposta concreta ai bisogni delle persone”. Per accedere al servizio è necessario avere una tessera a scalare che viene rilasciata dopo un colloquio per conoscere le esigenze del richiedente e del suo nucleo familiare partendo dal reddito e dalla relazione del parroco di riferimento. Resteranno esposti i prezzi dei prodotti sugli scaffali “perché chi fruisce dell’emporio non perda mai di vista la consapevolezza del valore di ciò che viene consegnato gratuitamente e di cui ha realmente bisogno riducendo di volta in volta il suo credito”. Si può contribuire all’emporio della solidarietà versando del denaro oppure portando prodotti alimentari, per la casa o la cura della persona. Il primo rifornimento degli scaffali è stato fatto dal Conad Adriatico per "una attenzione concreta alla solidarietà e alla condivisione" come ha spiegato l'amministratore delegato della grande catena di distribuzione, Antonio Di Ferdinando. All’inaugurazione era presenti don Francesco Soddu, presidente nazionale della Caritas, l’arcivescovo della diocesi di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte, il vicepresidente della Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini e l’assessore regionale al Bilancio Silvio Paolucci.

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