mercoledì 20 aprile 2011

Autovelox per controllare la distanza dalla costa dei pescherecci

Gli autovelox per effettuare controlli mirati sull'attività di pesca delle motovongolare. E' l'iniziativa che ha messo in campo il comandante dell'ufficio circondariale marittimo d Vasto, il tenente di vascello Daniele Di Fonzo, per poter calcolare l'esatta distanza dalla costa delle unità navali che possono pescare solo oltre i 500 metri dalla costa. Controlli complessi al fine di contestare le infrazioni che attraverso l'autovelox "potrà avvenire in modo preciso e rigoroso, altrimenti le operazioni di accertamento finiscono sistematicamente per essere archiviate". Intanto l'autorità marittima sta effettuando anche verifiche nel porto di Punta Penna sui quantitativi e le dimensioni minime consentite sul pescato. Stamane è stato effettuato anche un prelievo delle alghe presenti nei rastrelli dei pescherecci e inviate all'Arta per verificare se si tratta di specie protette.

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