Paolo D'Amico, presidente del Comitato "Insieme si può", convoca per mercoledì sera gli sportivi vastesi in piazza Barbacani per discutere dell'esclusione della Pro Vasto dal campionato nazionale di seconda divisione. D'Amico in una lettera scrive che "ci sono ancora, però, le condizioni per essere riammessi a patto vengano reperite le somme per risolvere le inadempienze sollevate, per una cifra pari ad euro 250.000, entro meroledì 21. Raggiungendo l'obiettivo il presidente Mimmo Crisci inoltrerà ricorso all'Alta Corte del Coni attraverso le riconosciute competenze dell'avvocato Antonello Cerella, depositando contestualmente la fidejussione di 200.000 euro pronta da tempo prima del termine stabilito dal Consiglio federale nella giornata di venerdì 23. Pur apprezzando il risveglio delle coscienze, l'attaccamento ai colori della squadra del cuore e la solidarietà di gran parte della tifoseria, Crisci sottolinea la distanza che, ad oggi, ci separa dall'obiettivo. Urge accellerare gli impegni, in particolar modo della classe politica, al di là delle ideologie e degli schieramenti, di quelle contrapposizioni che oggi devono armonizzarsi nell'interesse unico del salvataggio del F.C. Pro Vasto. Il presidente biancorosso, in questo ultimo appello, convoca tutti coloro che si sono adoperati nella raccolta fondi, in nome della massima trasparenza, per mercoledì 21 dalle ore 20 alle ore 24 nei locali del centralissimo Vinerèe in piazza Barbacani. Contestualmente si procederà al conteggio delle somme raccolte e di conseguenza se ne prenderà atto, nel bene e nel male, cui non vogliamo nemmeno pensare. Ogni sforzo, nostro e vostro, non conoscerà ostacoli fino all'ultimo respiro. Mai come in questo momento è indispensabile fare leva tutti insieme sull'orgoglio uastarolo e sul motto che ha ispirato anche la nascita del nostro comitato: Insieme si può!".
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