giovedì 8 luglio 2010
Litorale abruzzese, l'indagine di Legambiente
Risultano gravemente inquinate 10 foci su 11 analizzate lungo i 125 chilometri del litorale abruzzese. A fregiarsi del marchio “fortemente inquinato” nel Vastese sono le foci del Lebba e Buonanotte. “Un bollettino da codice rosso” quello lanciato da Goletta Verde. Alla base del forte inquinamento microbiologico “l'insufficiente depurazione, messa in crisi anche dall'aumento estivo del carico antropico. Per Legambiente per risolvere definitivamente i problemi di trattamento delle acque reflue, non servono 'colpi di spugna' normativi, ma risorse economiche e nuovi cantieri per colmare quel deficit di depurazione, che in Abruzzo lascia più di 360 mila cittadini, pari al 27% del totale, senza un servizio di depurazione". Nonostante tutto sono state conferite le Vele di Legambiente: quattro per il comune di Rocca San Giovanni; tre per i Lidi di Ortona, Pineto, Roseto degli Abruzzi, San Vito Chietino e Vasto; due per Alba Adriatica, Giulianova, Martinsicuro, Silvi, Torino di Sangro e Tortoreto.
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