Segnali di ripresa, timidi ma presenti. Il totale di 75 approdi, tra navi italiane e straniere, e delle 283.877,93 tonnellate di merci movimentate, ridanno ‘fiato‘ alle attività in porto e, di converso, a quelle sul territorio da parte delle diverse imprese che insistono in zona. I dati sono relativi al primo semestre di attività registrato all’interno del porto di Punta Penna di Vasto. Li ha forniti il tenente di vascello Fabio Occhinegro, comandante dell'Ufficio Circondariale Marittimo vastese. Solo nel mese di giugno - evidenziato l’ufficiale nel resoconto - hanno fatto scalo a Punta Penna 17 mercantili. "Il bilancio, rispetto al primo semestre del 2009, si chiude con un aumento di 21 navi", sottolinea Occhinegro. Per quanto riguarda l’attività ispettiva sono state eseguite 11 visite cosiddette 'port state control' a bordo di altrettante unità mercantili da parte del team di specialisti in forza presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, nel corso delle quali sono state riscontrate 27 situazioni di irregolarità, poi sanate. In materia di 'ship security' sono state anche in questo caso 11 le attività di controllo, volte a verificare la corretta applicazione delle disposizioni internazionali a bordo delle unità mercantili. In questo contesto 7 le deficenze riscontrate.
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