Con l’istituzione dell’ente Regione, l’Abruzzo ha iniziato un processo di crescita economica mai registrata prima poiché nel contesto sociale hanno interagito simultaneamente uomini politici che hanno fatto la storia del nostro Paese come Giuseppe Spataro, Remo Gaspari e Lorenzo Natali e i rappresentanti del territorio, chiamati a colmare i ritardi storici dell’Abruzzo. Erano gli inizi degli anni Settanta e l’avvento della Regione ha catalizzato le aspettative della popolazione soprattutto in tema di decentramento e di autonomia. In questi decenni trascorsi sono stati compiuti passi in avanti che hanno letteralmente trasformato la nostra Regione, ma oggi s’impone un diverso modo di governare che tenga conto della crisi mondiale in atto, delle gravi conseguenze causate dal terremoto e del pesante deficit finanziario della sanità. Si tratta di questioni spinose che debbono essere affrontate con la giusta determinazione. Per questo la Regione Abruzzo deve assumere un ruolo che prediliga il governo della cosa pubblica, che eserciti le sue prerogative soprattutto con la programmazione traducendola il leggi utili per la popolazione. Tra i doveri più impellenti, sottolineo la razionalizzazione della gestione, il contenimento della spesa pubblica e l’eliminazione degli sprechi, anche sopprimendo enti o organismi inutili o molto costosi. In questa direzione deve essere rivolto il timone del governo regionale per mantenere in essere tutto ciò che di buono, utile e necessario è stato fatto e realizzato in passato e per affrontare le sfide che ci attendono, prima tra tutte, l’avvento del federalismo, che apre prospettive nuove e nuovi scenari, soprattutto per l’economia. Tuttavia, per noi che siamo stati eletti dai cittadini attraverso il voto, e che occupiamo gli scranni del consesso regionale resta vivo il dovere di continuare l’opera di chi ci ha preceduto e, se possibile, di corroborare con maggiore impegno, senso di responsabilità e passione il cammino verso il benessere e il progresso.
Antonio Menna
Capogruppo Udc
Regione Abruzzo
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