mercoledì 12 gennaio 2011

I curdi fermati devono lasciare l'Italia entro cinque giorni

Solo questa sera sono stati notificati ai 13 curdi fermati ieri nella sala d'attesa della stazione ferroviaria di Vasto-San Salvo i provvedimenti d'espulsione della Questura di Chieti. In attesa delle comunicazione da Chieti i tredici clandestini sono stati ospitati dal Comune di Vasto che ha fornito loro, per tramite della Carita diocesana diretta da don Gianfranco Travaglini, pasti caldo a pranzo e cena, l'assistenza medica del 118 e la possibilità di una doccia presso la palestra San Paolo. Da poco con un autobus comunale, scortati dai carabinieri, sono stati trasferiti allo stesso luogo dopo sono stati prelevati solo qualche ora prima per prendere il treno per lasciare l'Italia entro cinque giorni.

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