Il tentativo di furto della preziosa reliquia della Sacra Spina, che si
conserva gelosamente a Vasto nella Chiesa di Santa Maria Maggiore, messa in
atto ieri pomeriggio da due balordi ha provocato immmediate e dure reazioni in
città. Questa mattina don Andrea Sciascia, il parroco di Santa Maria, è stato ricevuto in Comune dal sindaco al quale ha riferito l'accaduto. Lapenna nell'esprimere la solidarietà propria e della civica amministrazione ha definito il gesto "inaccettabile perché offende la coscienza dei fedeli vastesi che nei confronti della preziosa reliquia nutrono una fede immensa". Il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Forte, membro della Congrega del Gonfalone e della Sacra Spina, nel condannare il gesto sacrilego l'ha definito il "di estrema gravità offensivo della fede dei cittadini di Vasto che da sempre sono legati a quella spina intrisa del sangue di Cristo". I confratelli della Congrega che proprio domani procederanno alle operazioni di voto per la ricomposizione del proprio consiglio direttivo, hanno auspicato interventi per la messa in sicurezza della reliquia. In tal senso gli amministratori comunali della Città hanno dato la disponibilità ad operare per blindare la Cappella della Sacra Spina.
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