giovedì 30 settembre 2010
Centrale termoelettrica a Vasto, le preoccupazioni dell'Osservatorio civico permanente del Vastese
L'Osservatorio civico permanente del Vastese interviene sulla prevista centrale termoelettrica a Punta Penna. Impianto che "brucerà importanti quantitativi di combustibile vegetale. La combustione di tali sostanze - nonostante la rassicurante espressione utilizzata in questi casi, biomassa – rilascerà diverse sostanze nocive che, oltre ad inquinare l’aria, andranno a depositarsi sul terreno contaminando campi e falde acquifere, entrando così nel ciclo alimentare". Combustione che produrre un forte rischio ambientale e per la salute dei cittadini. Per l'Osservatorio "è opportuno che il comune di Vasto, la Provincia, la Regione e la ASL esprimano da subito parere negativo circa l'eventualità della costruzione di una centrale termoelettrica a biomasse su tutto il territorio provinciale e regionale, adottando tutte le misure necessarie per scongiurarne la construzione". Da qui l'invito alla mobilitazione attraverso "una decisa reazione da parte dei nostri amministratori e della società civile" perché "bisogna scongiurare il rischio di ritrovarsi con una fabbrica di veleni a pochi metri da casa".
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