martedì 28 settembre 2010

La premiazione del Premio nazionale Histonium



Successo di pubblico all’auditorium del Liceo scientifico “R. Mattioli” di
Vasto per la celebrazione del venticinquennale del Premio nazionale
Histonium. Il “Premio Cultura 2010” è andato a mons. Angelo Spina, vescovo di Sulmona-Valva e delegato regionale del laicato e della cultura all’interno della Conferenza episcopale Abruzzese-Molisana. “Premio Cultura” a Gianni Oliva, docente di Letteratura italiana presso la Facoltà di Lettere dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e direttore del «Centro europeo di studi rossettiani»; a Famiglia Cristiana, uno dei settimanali più diffusi nelle famiglie italiane, con il suo direttore don Antonio Sciortino, e a Carlo Di Cicco, vice direttore de “L’Osservatore Romano”. Premiati con il Gran Trofeo della Cultura “Lucio Valerio Pudente” la poetessa, giornalista e operatrice culturale di Milano Ninnj Di Stefano Busà; con l’Histonium d’Oro per meriti professionali il direttore della Casa Circondariale di Vasto Carlo Brunetti, con l’Histonium d’Oro della Solidarietà l’Associazione "Ricoclaun Vasto Onlus”, nella persona della presidente Rosaria Spagnuolo, con l’Histonium d’Oro per meriti letterari la poetessa di Savona Genoveffa Pomina e il poeta di Vasto Antonio Tarantino e, infine, con il Trofeo per Meriti artistici (Trofeo della Bagnante) il giovane “Duo” di Lanciano Sarah Rulli (flauto) e Alessio Fratoni (fisarmonica. Altri importanti riconoscimenti l’Histonium d’Oro per meriti letterari a Genoveffa Pomina di Savona e Antonio Tarantino di Vasto; l’Histonium alla carriera a Wanda Lombardi di Morcone, Tiziana Gabrielli di Chieti e Gemma Spadaccini di Vasto. È seguita la premiazione dei vincitori del Concorso, intervallata dai canti del Coro delle Nonne e dall’esecuzione alla fisarmonica del giovane Federico Scampoli. Un tocco di bellezza lo hanno dato le due vallette: Ilaria Moretta e Francesca Travaglini, sotto l’esperta regia della responsabile organizzativa della Cerimonia, Angela Tommasi. Ha presentato e coordinato tutta la cerimonia il segretario generale del Premio, Luigi Medea.

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