Incredibile uscita dai blocchi di Andrea Iannone che trova la vetta della corsa già alla prima curva con la sua Speed Up. Buona partenza anche per tutta la prima fila e per Simone Corsi quinto. Subito colpo di scena con un "ride through" proprio per l'abruzzese, colpevole di una partenza anticipata e graa compromessa oltre alla rottura del motore a due giri dal termine. Ma il gran premio di Misano si macchia color sangue per il pazzesco incidente mortale con Tomizawa che perde il controllo della sua Suter con De Angelis e Redding che non possono evitare l'impatto con la moto nel mezzo della pista. Solo De Angelis lascia la pista sulle proprie gambe, per l'inglese e il giapponese costretti alla barella. Cadono anche Gadea e Takahashi.
Toni Elias può imporre il suo ritmo fino alla fine e la vittoria è inevitabile. Si tratta della sesta stagionale, la quarta consecutiva e un mondiale che ha il suo cognome quasi scolpito sul trofeo soprattutto grazie all'errore di Iannone, costretto al ritiro a due giri dal termine mentre era quindicesimo.
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