Vittoria strameritata, dopo essere partito dalla pole position, per Andrea Iannone che si conferma sempre più l'italiano più bravo nella Moto2. Il Gran Premio A-Style de Aragon si apre come spesso accade in questa categoria con una caduta di gruppo che vede protagonisti Mattia Pasini, Ricky Cardus,Fonsi Nieto, Alex Baldolini e Yonny Hernandez. Costretto al ritiro per problemi meccanici anche Kev Coghlan mentre in vetta Andrea Iannone non ha problemi a mantenere la pole position, seguito da Julian Simon e Simone Corsi. Il ritmo dell'abruzzese del team Fimmco Speed Up è imprendibile, dietro nulla possono gli inseguitori incluso il leader del mondiale già quinto dopo essere uscito dai blocchi dalla dodicesima piazza. Fuori anche Alex de Angelis e Raffaele De Rosa. A dieci giri dal termine Iannone è già virtualmente sul primo gradino del podio, mentre sono Corsi e Simon a darsi battaglia per la seconda piazza. Alle loro spalle rimane Gabor Talmacsi. erde terreno Corsi, che deve guardarsi anche dall'arrivo di Elias, mentre Iannone marcia sicuro verso la terza vittoria della stagione. Nessuna sorpresa nel finale con il numero 29 che trova un altro trionfo dopo quelli di Mugello e Assen e si porta in terza posizione nel mondiale a soli 4 punti da Simon, secondo. Podio verdissimo con Gabor Talmacsi che fa compagnia a Iannone. Toni Elias con la quarta piazza mantiene agevolmente la leadership del mondiale, mentre Simone Corsi e Jules Cluzel completano la top sei.
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