lunedì 15 novembre 2010

Crisi alla Robotec di Gissi, la Fiom Cgil per la salvaguardia dei posti di lavoro

Da due anni la Robotec srl di Gissi vive un profondo stato di crisi e la produzione produttiva risente di questa situazione. Per salvaguardare gli 80 posti di lavoro occorre acquisire nuove commesse che possano servire a ridare ossigeno all'azienda che opera nello stampaggio di materie plastiche. Per discutere di queste tematiche si è riunito il direttivo Fiom Cgil della Robotec unitamente alla segreteria provinciale Fiom attraverso il segretario Mario Codagnone che rivendica la necessità "di un piano industriale che prevede in modo chiaro lo sviluppo della fabbrica sul piano produttivo e occupazionale, salvaguardando i diritti fondamentali delle lavoratrici e dei lavoratori dentro la Robotec". Nel prossimo messe di gennaio finirà la possibilità di utilizzare la cassa integrazione e tutto questo potrebbe mettere in crisi i livelli occupazionali. La Fiom Cgil invita la società all’utilizzo di strumenti alternativi (contratti di solidarietà) per superare la crisi. "Per quanto riguarda la rotazione dei lavoratori durante la cassa integrazione - spiega ancora il direttivo della Fiom Cgil - rileviamo che, nonostante gli accordi sottoscritti e le continue sollecitazioni del sindacato tutto, la direzione aziendale continua in una gestione della stessa cassa integrazione non equa e bilanciata, tanto è vero che una parte di lavoratori è più penalizzata sul lavoro e sul reddito".

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