L'Unità d'Italia attraverso la storia delle donne

L'Unità d'Italia attraverso la storia delle donne con la rievocazione della figura dell'abruzzese Filomena Delli Castelli nel corso del convegno "Le donne nascoste del risorgimento e le madri della costituente" svoltosi ieri a Roma su iniziativa della responsabile nazionale scuola formazione Udc l'abruzzese Anna Paola Sabatini nell'ambito delle iniziative per la celebrazione del centocinquantesimo dell'Unità d'Italia. Durante i lavori presieduti, da Lorenzo Cesa segretario nazionale dell'Unione di centro, è stata rievocata anche la figura dell'abruzzese Delli Castelli. "La nostra società in questo momento - ha detto Cesa - ha bisogno di esempi e di esmpi che siano positivi. Il ripercorrere le tappe della vita di donne che disconosciute dalla storia hanno fatto grande con la loro esperienza il nostro Paese è un esercizio nobile e soprattutto didattico. Ben vengano iniziative di questo tipo attraverso le quali tramite il ripercorrere dei fili della storia si possa fare una seria riflessione anche sulla società attuale". Mentre Anna Paola Sabatini ha affermato che "la mia appartenenza alla terra d'Abruzzo, che ha dato i natali a donne che come la recentemente scomparsa Filomena Delli Castelli, hanno posto nell'assemblea costituente le basi per tutti i più progressi compiuti dalle donne degli ultimi anni mi rende orgogliosa ed emozionata e soprattutto mi fa sentire protagonista di un evento, questo, da me fortemente voluto per sottolineare con adeguata enfasi che la presenza di donne importanti nella storia non ha portato solo contributi all'emancipazione femminile ma al progresso della storia tutta del nostro grande Paese".