Ai cittadini di San Salvo sarà consegnata l’ecocard per monitorare il conferimento dei rifiuti presso l’ecocentro e per la gestione della fornitura dei sacchi e delle attrezzature necessarie al corretto svolgimento della raccolta porta a porta che ha già dato il risultato straordinario di una percentuale di differenziata del 60%. Lo hanno annunciato il sindaco Gabriele Marchese e l’assessore all’ambiente Nicola Sannino. Nell'ecocentro si potranno conferire in maniera differenziata: rifiuti domestici già raccolti porta a porta quali organico, carta, cartone, plastica, residuo secco, vetro; ingombranti (materassi, poltrone, mobili etc); elettrodomestici di grandi dimensioni; legno (cassette, pedane); sfalci e potature; pneumatici; abiti usati; oli vegetali esausti; oli minerali esausti.
I rifiuti organici, quali scarti derivanti dalla preparazione del cibo, devono essere conferiti nell’apposita biopattumiera o carrellato con sacchetto biodegradabile; inerti da piccoli lavori domestici. Il regolamento in vigore prevede che a ciascuna utenza, saranno consegnati 160 sacchi biodegradabili all’anno, frazionando la consegna fino a 4 volte, sufficienti a soddisfare il fabbisogno domestico in base al numero di conferimenti annuali. Alle utenze commerciali con produzione specifica di umido organico quali bar, ristoranti, pizzerie, etc, il fabbisogno annuo è individuato in 315 sacchi.
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