venerdì 25 marzo 2011

Quattro monumenti al buio per sessanta minuti nel Chietino


Domani dalla 20.30 alle 21.30 resteranno spenti le luci al Castello Aragonese a Ortona, al Castello Caldoresco a Vasto, al Palazzo Comunale a Lanciano e all'Abbazia di San Giovanni in Venere per ripetere per il quinto anno consecutivo ripeterà il più grande evento mai realizzato a livello mondiale sui temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico. Per sessanta minuti al buio per la quinta edizione di “Earth Hour” (Ora della Terra). Le amministrazioni comunali di Lanciano, Vasto, Ortona e Fossacesia, sollecitate dal WWF Frentano, hanno voluto aderire all’evento con lo spegnimento degli impianti elettrici dei loro monumenti simbolo. “Ogni cittadino, ogni azienda e le amministrazioni pubbliche possono e devono ridurre l’eccessivo consumo di energia tipico del nostro stile di vita”, dichiara Ines Palena presidente dell’Associazione WWF zona Frentana e Costa Teatina. “Studi recenti affermano che, già da oggi, è possibile risparmiare il 73% dell’energia consumata grazie all’uso di tecnologia più efficiente e a comportamenti quotidiani più attenti”. Il WWF frentano organizza inoltre una cena a lume di candela la domani sera presso un ristorante del centro storico di Vasto. Il ricavato della serata sarà destinato alla campagna referendaria contro la privatizzazione dell’acqua e il nucleare.

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