mercoledì 17 febbraio 2010

Vasto vuol continuare a dialogare con Perth. La conferenza stampa del sindaco Lapenna dopo il viaggio in Australia per il ventennale del gemellaggio

La necessità di istituire, di concerto con la Regione e la Provincia, un tavolo permanente che continui a dialogare con Perth. Ma anche l’importanza, da qui in avanti, di rivolgersi a quelle che sono le nuove generazioni che sono costituite da una buona fetta di australiani che ha già dimostrato di essere interessata alla realtà italiana. Non a caso, proprio in occasione della visita a Perth della delegazione vastese in occasione del ventennale del Gemellaggio con la nostra Città, è stato firmato un protocollo d’intesa per regolamentare e disciplinare gli scambi culturali che ci saranno in futuro. Si tratta, nello specifico, di un regolamento al quale dovranno attenersi gli istituti di Vasto e Perth per eventuali forme di interscambio culturale. Stamane il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, affiancato da alcuni componenti la delegazione che giorni fa è tornata da Perth (il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, i consiglieri Nicolangelo D’Adamo, Gino Marcello e Mario Olivieri) ha sottolineato “l’eccezionale accoglienza riservata dal sindaco Lisa Scaffidi e da tutta l’Amministrazione comunale di Perth alla delegazione vastese. "Credo che questo gemellaggio – ha aggiunto il primo cittadino di Vasto – continuerà a dare grandi risultati alle due Comunità. In questa ultima fase abbiamo aperto una pagina importante con il mondo universitario. Per il futuro intensificheremo i nostri rapporti con Perth soprattutto nell’ottica culturale, verificando alcuni progetti da mettere in cantiere.”
Durante il soggiorno in Australia, la delegazione vastese è stata ricevuta al Council House di Perth, al Consolato Italiano e al Parlamento del Western Australia. Presenti anche rappresentanti della società pro-emigranti e l’alta scuola universitaria sui Rossetti che, durante il soggiorno a Perth, ha partecipato a momenti importanti tesi ad intensificare lo scambio culturale tra le due comunità.

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