mercoledì 31 marzo 2010

Autovelox lungo la Trignina, Turdò chiede un incontro al Prefetto di Chieti


Autovelox sulla Strada Statale 650, il presidente del Comitato Pro Trignina Antonio Turdò ha chiesto un incontro al Prefetto di Chieti. "Questa richiesta - scrive Turdò - scaturisce in conseguenza dei fatti ed eventi alcuni anche di chiara rilevanza penale avvenuti negli anni passati, e in seguito alla sentenza della Cassazione numero 10620/10 del 24 febbraio 2010 depositata il 17 marzo, nella quale la Suprema Corte dà l'alt al malcostume di troppe amministrazioni comunali di far cassa con gli autovelox. La Suprema Corte ha ritenuto che sono da considerare irregolari – per abuso d'ufficio – quegli appalti dati dalle amministrazioni comunali a ditte private per l'installazione nelle aeree comunali di sistemi per il rilevamento della velocità, cioè gli autovelox, quando il valore della gara d’appalto è determinato, come recita l’ordinanza, ...con una percentuale sugli incassi delle future infrazioni rilevate”.

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