venerdì 26 marzo 2010

Vasto, Cupello, San Salvo e Torrebruna a braccetto alla Borsa del Mediterraneo del Turismo di Napoli

Alla Borsa del Mediterraneo del Turismo di Napoli, che aprirà i battenti da oggi a domenica, il Comune di Vasto nel suo stand non sarà solo. Questa volta l’offerta verrà presentata ancora più ricca con la presenza di alcuni comuni del comprensorio del Vastese. Lo ha detto ieri mattina il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, presentando la manifestazione che si svolgerà da oggi a domenica a Napoli. A fare compagnia alla antica Histonium ci saranno Cupello, San Salvo e Torrebruna. Un’offerta diversificata per rendere più appetibile dal punto di vista promozionale località che insieme possono calamitare l’attenzione degli operatori del settore. «Per la prima volta - ha detto il sindaco di Vasto - cercheremo di vendere un prodotto unitario dove in questi tre giorni ci saranno migliaia di operatori». Nicola Petta, sindaco di Torrebruna, si è detto felice di aderire a questa iniziativa che consentirà di presentare la sagra del tartufo che quest’anno staccherà il tagliando delle sedici edizioni. Per Angelo Pollutri, primo cittadino di Cupello, la Borsa di Napoli è una ghiotta occasione per diventare protagonisti e dare visibilità alla Carciofesta duemiladieci, il galà gastronomico del carciofo che si svolgerà dal 29 aprile al 2 maggio con testimonial Massimiliano Ossini conduttore di Linea Verde. Si è detto ottimista il sindaco di San Salvo Gabriele Marchese, che era accompagnato dall’assessore al Turismo Mauro Naccarella e dall’imprenditore Emanuele Cilli, che è certo che da questa tre giorni si potrà trovare forza per attrarre nuove presenze per valorizzare il porto turistico (nella sua fase di ampliamento con il terzo lotto) e il biotopo marino. Lapenna sollecitato dai giornalisti ha parlato di un impegno di spesa di poco meno di tremila euro ma che consentirà di ribadire il turismo ambientale di Vasto e diversi punti di forza della città.

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