sabato 2 ottobre 2010
Fondazione Padre Alberto Mileno, contratto di lavoro bloccato dal 2005
Si mobilitano i sindacati della Fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto Marina dove il contratto di lavoro di 250 dipendenti della casa di cura è bloccato nella parte economica e normativa dal 2005. "Ci chiediamo se sia ancora tollerabile - affermano Fiore Lalli, Francesco Chiarelli e Domenico Fecondo, rispettivamente a nome di Cgil, Cisl e Uil - che il contratto sia fermo da cinque anni per l'ostinato rifiuto della proprietà di rispettare la più elementare delle regole: l'applicazione del contratto di lavoro". I rappresentanti sindacali proseguono: "Da sessanta mesi i dipendenti hanno maturato arretrati per diverse migliaia di euro e continuano a prestare la loro opera, loro sì, rispettando sempre le regole, senza nessuna garanzia di pagamento. Spesso - affermano Lalli, Chiarelli e Fecondo - i lavoratori operano a regime ridotto, in condizione di servizi minimi essenziali, mentre la struttura percepisce l'intera retta giornaliera dei degenti". I sindacati si chiedono inoltre se sia etico usare le garanzie normative dei lavoratori come merce di scambio della direzione per ottenere migliorie economiche. "Ci auguriamo - auspicano Cgil, Cisl e Uil - che questa incredibile vertenza si concluda con il giusto riconoscimento di diritti negati da sessanta mesi".
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