venerdì 1 ottobre 2010

VastoViva e le primarie secondo Arturo Parisi

VastoViva, l'associazione politico-culturale di Vasto da poco affacciatasi sulla scena cittadina, ribadisce la "volgia" di primarie nel centrosinistra amplificando un'intervista ad Arturo Parisi che ha disertato l'happening di Palazzo d'Avalos dello scorso 23 settebre. In particolare l'ex ministro afferma che "le primarie sono un mezzo per scegliere assieme una persona che sia un riferimento per tutti al di là delle appartenenze, e non una gara tra candidati di partito che anticipa la gara tra partiti. E' per questo che il partito, e nessun partito in quanto tale, deve astenersi dallo schierarsi e consentire ai cittadini di esprimersi in libertà. Altrimenti tanto varrebbe dire: il candidato lo indichiamo noi. Fatevene una ragione... Penso che la verità alla fine si imporrà, perché restano in campo i fattori che hanno aperto il cammino. La crisi evidente dei partiti, la necessità dei capipartito di continuare a promettere cose nelle quali non credono, l'accresciuta capacità dei cittadini di vedere e giudicare. Chi ha voglia di impegnarsi per l'avanzamento della democrazia sa quindi che questa è una battaglia che si può vincere. E' bene tuttavia che nessuno si illuda che questa vittoria è scontata, che le cose cioè accadono da sole… Oligarchia da una parte e qualunquismo dall'altra segnano e restringono il sentiero lungo il quale i democratici camminano da sempre. L'ottimismo della volontà non deve mai dimenticare il pessimismo della conoscenza".

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