"E' una magistratura che sta travalicando i propri poteri e se è arrivato a dirlo anche il vescovo di Montefeltro-San Marino l'altro giorno al Tg1, Mons. Negri, vuol dire che il limite è stato superato da tempo". Ad affermarlo questo pomeriggio Mario Della Porta, ex presidente del Tribunale di Vasto e presidente emerito della Corte d'Appello de L'Aquila e candidato alla carica di sindaco a Vasto per il Popolo della libertà in una risposta ai giornalisti durante la sua presentazione ufficiale nel multisala del cinema Corso alla presenza del presidente della Regione, Gianni Chiodi. Della Porta ha fatto solo dei brevi accenni al suo programma elettorale che sarà improntato alla legalità e alla trasparenza con l'impegno a rivendicare la centralità di questo territorio. A chi l'accusa di essere anziano, l'ex magistrato ha 77 anni, risponde che ha ancora energie da vendere ed ha la vista di un quindicenne. Sarà supportato dalla lista del Pdl, da una civica e da una composta da giovani con un massimo di 35 anni. Prima di accettare per il Popolo della libertà era già stato contattato dall'Udc "ma poi il Pdl ha insistito e non ho saputo resistere a al richiamo di questa città che amo per ridare un futuro a Vasto".
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