Illegittimo lo sfratto della Pro loco di Castelguidone

Lo sfratto alla Pro loco è illegittimo. Il Tar Abruzzo, sezione di Pescara, mette la parola fine alla querelle tra l’amministrazione comunale di Castelguidone e la locale Pro loco. Nei mesi scorsi il sindaco Mario Cicchillitti decise di sfrattare l’associazione da un locale comunale concesso in comodato. Il motivo? La Pro loco si occupa di politica, rema contro l’amministrazione comunale in carica. Dopo gli scontri verbali a mezzo stampa tra il sindaco e la presidente della Pro loco, Gabriella Di Stefano, la questione si chiuse con un atto di forza dell’amministrazione. Uno sgombero coatto del materiale in uso all’associazione, disposto dal sindaco, ed eseguito dai dipendenti comunali. La presidente Di Stefano impugnò il provvedimento dell’amministratore facendo ricorso al Tar. Ora la sezione di Pescara del Tribunale amministrativo regionale ha accolto il ricorso presentato dall’associazione. Il comune dell’alto Vastese è stato anche condannato al pagamento a favore della parte ricorrente delle spese e degli onorari di giudizio” E l’opposizione in Consiglio comunale sarebbe pronta a scrivere alla Corte dei conti per segnalare queste spese legali.